I super-alimenti anti-eta': dal the ai frutti di bosco
"Questi cibi - ha spiegato il professor Williamson, capo del dipartimento alimentare dell'ateneo inglese - sono stati scelti perché ricchi di polifenolo, che riduce l'incidenza delle malattie cardiovascolari e aiuta a rallentare i processi d'invecchiamento". Il menù delle meraviglie è dunque dominato da frutta e verdura, disponibili in qualunque supermercato britannico e dell'Europa continentale.
In testa ci sono le mele, da sempre consigliate prima che dalla scienza dalla saggezza popolare. Oltre alle mele, a farla da padrone ci sono anche ciliegie, fragole e frutti di bosco come more, mirtilli, ribes e lamponi, considerati eccellenti anti-cancro grazie alle alte concentrazioni di antocianine, i pigmenti che danno il colore alla frutta. Inoltre, aiutano anche a migliorare le prestazioni del cervello.
Per quanto riguarda la verdura, un posto in lista spetta a pomodorini tipo Pachino, cipolla rossa, spinaci e broccoli. Questi ultimi, infatti, sarebbero portentosi nel ridurre le probabilità di cancro alla prostata, a patto però di consumarne almeno cinque porzioni alla settimana.
Più inusuale, invece, la presenza nel menù di tè, caffè e cioccolata. Tanto che la British Heart Foundation, pur accogliendo con favore la lista dei super-cibi, si è subito sentita in dovere di raccomandare prudenza quando si viene alla cioccolata. A chiudere la lista dei cibi che promettono salute e longevità - dicono gli scienziati britannici - ci sono le arance, le pesche, le prugne, l'uva rossa e i cereali.