Londra: Tesco propone i supermarket a misura di anziano
Porte scorrevoli, pavimento antiscivolo, corridoi larghi il doppio di quelli tradizionali, luci del soffitto più intense del normale, scaffali con gradini, sedie per riposare, carrelli leggeri o cestini con rotelle, bottoni da premere per chiamare il personale se si ha bisogno di assistenza. Tutte accortezze che rendono un supermercato accessibile e confortevole anche alle persone più anziane.
Il fondatore dell’istituto di studi geriatrici dell’Università di Newcastle, Jim Edwardson, sottolinea come "quasi tutto nei supermercati britannici è sbagliato per le persone anziane, a partire dagli scaffali, che sono troppo alti per essere facilmente raggiunti o troppo bassi, tanto da doversi piegare in due. Le etichette sono illeggibili, le confezioni sono difficili da aprire e la disposizione dei prodotti viene cambiata di continuo, un disagio soprattutto per gli anziani. Loro vogliono semplicemente sapere dove sono i cornflakes e la verdura, piuttosto che essere costretti a cercarli per ore, tutte le volte in posti diversi".
Nei supermercati Tesco le bilance per pesare la frutta e la verdura sono dotate di una voce elettronica che dice il peso e il costo di quello che abbiamo preso e sugli scaffali ci sono lenti d'ingrandimento per leggere i dettagli delle etichette, scritte in caratteri più grandi. C’è addirittura una stanza per rilassarsi, dove è possibile farsi fare un massaggio.
Tesco ha effettuato minuziose analisi di mercato e ha prestato grande attenzione ai cambiamenti demografici sociali per concepire i suoi "senior supermarket". Inoltre, l’azienda inglese ha approfondito le proprie ricerche, osservando altre esperienze simili. In particolare Tesco ha condotto numerosi pensionati e il professor Jim Edwardson in un nuovo supermercato di Berlino concepito per gli anziani, per raccogliere reazioni ed eventuali suggerimenti.