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Erano anni che il goliardico riconoscimento non toccava all'Italia

Una ricerca italiana sulle patate fritte vince il premio Ig Nobel 2008

Si chiama Massimiliano Zampini (nella foto), psicologo sperimentale in forza all'Università di Trento, il vincitore di uno dei premi "Ig Nobel" (storpiatura scherzosa del termine Nobel, trasformato in "ignobil") di quest'anno. Il riconoscimento viene dato ogni anno dall'università di Harvard alle ricerche più bizzarre e divertenti. E quella di Zampini lo è senz'altro.

Nell'esperimento, condotto al fine di mostrare come la percezione gustativa soggettiva sia grandemente influenzata dal suono percepito, sono state fatte assaggiare delle patatine ad alcuni volontari. I soggetti contemporaneamente, ascoltavano in cuffia il suono della "crock" emesso da ciascuna patatina.

"Abbiamo verificato - dice il ricercatore italiano - che, modificando il suono inviato alle cuffie, varia anche la percezione che il soggetto ha di caratteristiche fisiche quali la croccantezza o la freschezza delle patatine. Addirittura i soggetti erano convinti che avessimo fatto loro assaggiare patatine diverse, mentre invece erano prese tutte dalla stessa confezione".

E il premio Ig Nobel? "Fa sempre piacere, la scienza è anche humour", ha concluso Zampini.