Il DataBar rivoluziona l'identificazione del prodotto presso il punto vendita
Mediante questo nuovo codice (GS1), la comunità commerciale può avvalersi oggi di una tecnologia per la gestione delle informazioni in grado di offrire notevoli ottimizzazioni operative e la quale consente che dati di fondamentale importanza possano viaggiare insieme al prodotto stesso.
Secondo Mike Agostini del PEIB: "Grazie all'impiego del DataBar, finalmente anche i produttori potranno avvalersi dei vantaggi che per anni sono stati appannaggio delle compagnie che commercializzano prodotti confezionati. DataBar è infatti in grado di fornire tutti i dati relativi ai movimenti del prodotto, distinguendolo per singolo produttore/esportatore. L'efficienza del sistema di scannerizzazione è inoltre tale da evitare errori causati dalla differenza di prezzatura tra prodotti bio e prodotti convenzionali".
Lo standard DataBar è costituito da un codice internazionale di 14 numeri detto GTIN (Global Trade Item Number), in grado di identificare il singolo produttore/esportatore come anche il prodotto fisico che porta il codice su di sé. Essendo inoltre più piccolo del tradizionale codice a barre, il DataBar è applicabile alla maggior parte dei bollini utilizzati per la marcatura e la prezzatura dei prodotti ortofrutticoli.
"L'applicazione del DataBar produce vantaggi sia dal lato vendita che da quello acquisto - sottolinea TimGagnon del PEIB - produttori ed esportatori saranno da oggi in grado di misurare esattamente il successo dei loro prodotti presso ogni singolo punto vendita, di confrontarlo con quello della concorrenza e di adottare le adeguate misure di targeting commerciale e demografico per le proprie campagne promozionali".