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Distrutti i campi coltivati nel nord

Haiti: un paese in ginocchio per gli uragani

I recenti uragani nei Caraibi hanno provocato moltissime vittime ad Haiti. Le forti precipitazioni e i venti a oltre 100 km/h hanno abbattuto case e alberi, il traffico aereo e marittimo sono bloccati, allagati interi quartieri di Port au Prince dove migliaia di persone vivono in baracche di lamiera, il villaggio di Gonnaives praticamente spazzato via dall’inondazione.

Pesantissimi i danni all’agricoltura e all’allevamento: distrutti i campi coltivati e i raccolti di banane e fagioli, annegati gli animali da allevamento. Il prezzo del riso è aumentato del 60% nel giro di poche settimane. "Nel nord i danni sono stati sopratutto materiali - spiega Bernard Gianoli, coordinatore di German Agro Action ad Haiti - Le tempeste hanno distrutto le piantagioni di banane e le coltivazioni di fagioli e frutta. Dopo gli uragani i prezzi dei beni alimentari sono aumentati ancora, del 30-35%, aggravando un'emergenza alimentare che va avanti da parecchi mesi".

Fonte: vita.it