
Secondo la COAG, questa situazione ha provocato un calo del 30% nella produzione locale, in quanto le forniture di prodotto dal Marocco si concentrano nello stesso periodo della massima produzione in Almeria.
COAG sottolinea che lo scorso febbraio il Marocco ha offerto sul mercato grossi quantitativi di pomodoro a un prezzo inferiore al minimo che era stato concordato con le autorità dell'Unione Europea. La conseguenza diretta di ciò, secondo gli esperti, è stato crollo del 46% nel prezzo, se confrontato con l'anno prima.