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Toscana: agricoltori custodi degli antichi frutti

Grazie ad un accordo tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Servizio Foreste della Comunità Montana del Casentino, dal prossimo autunno alle aziende agricole del Parco Nazionale verrà offerta un'opportunità per diventare "custodi" delle antiche piante da frutto, quelle che garantivano alle tavole dei nostri avi sapori e i profumi ormai dimenticati.

Tali antiche varietà sono state riprodotte con un paziente lavoro di innesto e di moltiplicazione delle piante madri, in quella vera e propria "culla vegetale" costituita dallo storico Vivaio di Cerreta, dentro il Parco. Da tempo nel vivaio sono disponibili piante da frutto di varie specie e varietà e adesso, grazie allo stanziamento dell’Ente Parco, la Comunità Montana li cederà gratuitamente alle aziende agricole che abbiano intenzione di piantarle nei propri terreni interni ai confini del Parco Nazionale.

In questi giorni è uscito il bando per la selezione delle richieste, che andranno presentate entro il 15 ottobre 2008 alla Comunità Montana secondo le indicazioni del bando stesso. Per la piantagione di tali antichi frutti è opportuno che l’Ente Parco valuti preventivamente le caratteristiche del posto prescelto.

Sarà inoltre necessario che la piantagione sia accompagnata da idonee misure di prevenzione dei danneggiamenti da parte degli ungulati. A seconda dell’esito dell’iniziativa il Parco valuterà anche la possibilità di collaborare con le singole aziende per tale aspetto, che ovviamente deve avere il minimo impatto possibile sugli ecosistemi e sul paesaggio. Nelle località di maggior interesse turistico i frutteti impiantati potranno essere corredati, a cura del Parco, di apposita segnaletica e di pannelli illustrativi delle caratteristiche delle antiche cultivar messe a dimora.

L’Ente Parco e la Comunità Montana vigileranno poi sulla correttacollocazione delle piante e sulla loro manutenzione nel tempo, così dagarantire che queste preziose piante portino al più presto abbondanti egustosi frutti. E’ un modo, anche questo, per tutelare la biodiversitàe arricchire il nostro territorio di prodotti tipici.

Informazioni sull’iniziativa e la disponibilità di piantine potranno essere chieste a:
Agrotecnico Fabio Ciabatti
Responsabile del vivaio Cerreta
E-mail: [email protected]
Tel.: +39 0575 507283
Fax: +39 0575 507230

Per le informazioni al Parco Nazionale sulla collocazione dei frutti all’interno dei territori dell’area protetta potranno essere presi contatti via mail all’indirizzo [email protected]

Fonte: nove.firenze.it