

Avvisi





Ricerca di Personale
- Agenti tecnico-commerciali
- Personale Tecnico Promotore area Catania
- Sales Representative Full Time - Sicily, Gela-Vittoria area
- Technical Sales Representative – Puglia
- Agente commerciale
- Tecnico Agricolo di campo Onion a tempo determinato
- Tecnico Commerciale per il Centro-Nord Italia
- Promotore Tecnico
- Tecnico commerciale Puglia
- Technical Sales Representative Sicilia – zona Vittoria
Speciale continua
Tutti i pregi di fichi e uva
Fichi: per un pieno di sali minerali e fibre
Maturano di norma tra giugno e settembre e hanno proprietà organolettiche differenti a seconda della specie, delle condizioni meteo e non solo. Possono, infatti, caricarsi in maniera maggiore o minore di acqua e di zuccheri, modificando di conseguenza anche il loro gusto.
Le qualità più diffuse sono la bianca e la nera, come per l'uva, e sono ricchi di vitamine: C, B1,B2 e PP. Non mancano, poi,i sali minerali e le fibre. Da un certo punto di vista sarebbe preferibile sbucciarli ma, per sfruttarne al massimo i benefici, si possono gustare anche con tutta la buccia, dopo averla ben lavata.
Quanto possiamo mangiarne? Dobbiamo considerare che sono frutti molto zuccherini (contengono circa il 12-14% di glucosio) e che forniscono 47 calorie per 100 grammi nella versione del prodotto fresco. Attenzione, però, perché l'apporto calorico cambia notevolmente se il prodotto è essiccato. Per 100 grammi le calorie salgono infatti a 246!
Uva: un vero e proprio "latte vegetale"
L'uva è ricchissima di vitamine, sali minerali e zuccheri. Aiuta a stimolare l'appetito e ha proprietà diuretiche e lassative. Inoltre è anche molto nutriente, tanto che qualcuno l'ha addirittura ribattezzata il "latte vegetale". Esattamente come il latte, fa bene a tutti: bambini, adulti e anziani. Con una sola controindicazione: proprio perché è ricca di zuccheri (in un chilo ce ne sono ben 150 g) dovrebbe evitarla chi soffre di diabete.
Le virtù dell'uva si trovano ovviamente soprattutto nella polpa. Ricca di zuccheri (glucosio, fruttosio, levulosio e saccarosio, molto nutrienti), di vitamine (C e del complesso B) e di sali minerali (potassio, ferro, sodio e magnesio). Questi ultimi, attivando la funzione dei reni, favoriscono l'eliminazione delle scorie dall'organismo.
Quanto alla buccia, grazie alla presenza di fermenti e cellulosa, un suo consumo regolare facilita l'attività intestinale. Poi ci sono i semi (tecnicamente chiamati vinaccioli): contengono il 65% dei polifenoli totali dell'uva, la cui natura e proporzioni variano in funzione del vitigno, del terreno, del sole ecc. Insomma, ad ogni tipo d'uva corrispondono polifenoli diversi. Ma cosa sono i polifenoli e a cosa servono? Sono sostanze naturali che hanno una potente azione antinvecchiamento, in grado cioè di combattere sia la produzione dei radicali liberi sia di aiutare ogni singola cellula a proteggersi.
Quanta possiamo consumarne? Nell'impossibilità di stabilire una dose media buona per tutti, limitiamoci a un grappolo di media grandezza al giorno.
Fonte: staibene.it
Data di pubblicazione:
Ricevi gratuitamente la newsletter giornaliera nella tua email | Clicca qui
Altre notizie relative a questo settore:
- 2023-12-05 Microbioma del suolo: elemento chiave per una produzione agricola sostenibile
- 2023-12-04 Sovranità e sicurezza alimentare al centro del Congresso dell'Associazione tedesca dei produttori di ortaggi
- 2023-11-23 Fitofarmaci: il Parlamento europeo boccia la proposta della Commissione Ambiente
- 2023-11-22 Stanchezza del terreno: la teoria del ruolo inibitorio del self-DNA
- 2023-11-22 Acqua elettrolizzata per combattere le malattie fungine nelle colture protette
- 2023-11-21 Ancora basso il consumo di frutta e verdura tra gli italiani
- 2023-11-20 Conclusa la terza edizione della Biocontrol Conference
- 2023-11-16 "Nel mese di ottobre, il Sudafrica ha registrato 12 respingimenti alle frontiere, a causa della macchia nera nelle arance"
- 2023-11-16 UE applichi su agrumi contaminati le stesse misure previste da paesi terzi all'esportazione delle olive colpite da Xylella
- 2023-11-15 Listeria, un batterio da controllare anche in ortofrutta
- 2023-11-15 L'importanza dell'igiene delle mani nella lotta al ToBRFV
- 2023-11-08 Le fragole aiutano a ridurre il rischio di demenza nella mezza età
- 2023-11-07 Nella radice di pomodoro scoperti i batteri salva-fitopatologie
- 2023-11-07 Prospera Active, la nuova barriera contro la peronospora del basilico
- 2023-11-06 Grecia: ToBRFV trovato nella regione di Laconia
- 2023-11-03 Adama presenta Folpan Energy, un nuovo alleato contro la peronospora