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Il progetto Vertical Farm

L'orto nel grattacielo: nuova frontiera dell'urbanizzazione futuristica?

Già qualche tempo fa pubblicammo una notizia relativa al progetto urbanistico Vertical Farm (vedi articolo correlato), che prevede la creazione di edifici e grattacieli nei quali sia possibile la coltivazione di frutta e ortaggi. Il New York Times riporta che sarebbe in fase di pianificazione un edificio del genere a Manhattan, mentre il Prof. Dickson Despommier dell'Università della Colombia ha già progettato una sorta di serra alta trenta piani nella quale sarebbe possibile coltivare un differente prodotto per ogni piano.



Nel proprio sito web, il Prof. Despommier descrive i vantaggi di questa avveniristica tipologia di serra: le coltivazioni non sarebbero soggette alle bizze del clima o a parassiti e patologie e l'intera struttura consentirebbe di produrre frutta e ortaggi direttamente in città. I diversi progetti proposti sono anche curati sotto il profilo estetico, per invogliare le persone a dire "Questo sì che lo vorrei nel mio quartiere!".



Tuttavia, c'è ancora molto scetticismo sugli effettivi vantaggi delle Vertical Farms. Bisogna infatti mettere in conto che la realizzazione di un edificio del genere costerebbe tra i 20 e i 30 milioni di dollari come minimo e anche il costo dei terreni edificabili non è proprio a buon mercato. Anche solo l'illuminazione comporterebbe ulteriori costi. Insomma, probabilmente ci vorrà ancora molto tempo prima di assaggiare i frutti dei campi verticali!