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Basilico DOP: record di produzione nel 2007

Il basilico, pianta "regale" originaria delle zone tropicali del Deccan e dell'Indocina è ormai da secoli simbolo della cultura e della cucina ligure e genovese e, come tale, è stato protetto e garantito dalle più rigide certificazioni di qualità, per aiutare estimatori e consumatori a riconoscere senza possibilità di errore quello coltivato lungo la Valpolcevera, sulle alture di Prà o nel Ponente ligure.

Quando nel 2006 le aromatiche piantine liguri ricevettero la certificazione "Dop" (Denominazione di Origine Protetta) il loro numero era di circa 23 milioni. Ma, grazie alla potenza della certificazione e della spendibilità internazionale del prestigioso marchio, in appena un anno sono quasi raddoppiate, toccando quota quarantadue milioni nel 2007.

Alle ulteriori potenzialità di crescita e internazionalizzazione di questo pregiato cultivar si è discusso nel convegno "Genova d'onde e d'orti", tenutosi alla Camera di commercio con la partecipazione delle associazioni di categoria (Cia, Coldiretti, Confagricoltura) e delle amministrazioni locali interessate.

Passaggio obbligato per incrementare ulteriormente l'output di pregiato basilico Dop dovrebbe essere la trasformazione dei contratti d'affitto di terreni comunali dall'atipica base quadriennale alla più stabile forma della "fittanza agricola", garantita per quindici anni e che permetterebbe quindi alle aziende di pianificare meglio investimenti e produttività.

Fonte: genovapress.com