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Ministro dell′Ambiente: no garanzie su sperimentazioni OGM in campo aperto

Sulle sperimentazioni Ogm per fragole, agrumi, pomodori, vite e olivo in campo aperto "mancano tuttora garanzie necessarie per evitare contaminazioni". Così il ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, sulla base dei rilievi dei tecnici del Ministero, in merito alla richiesta avanzata per avviare sperimentazioni in campo aperto di specie Ogm (organismi geneticamente modificati) relative ad agrumi, ciliegio, fragola, mais, melanzana, olivo, pomodoro e vite. Lo rende noto un comunicato dell'Ufficio stampa del ministero dell'Ambiente. Il ministero ribadisce quindi "la massima precauzione sulle sperimentazioni in campo aperto."

"Il ministro Pecoraro Scanio - riferisce la nota - ha verificato in sede tecnica la validità delle ragioni che stanno alla base della scelta: l'assenza di elementi sufficienti in grado di scongiurare che la coltivazione in campo aperto di piante transgeniche possa portare alla contaminazione di specie tradizionali e l'assenza di garanzie giuridiche in relazione alle possibili responsabilità civili e penali in caso di inquinamento genetico."
 
"Si tratta, quindi, secondo il ministro Pecoraro Scanio, di rispettare il principio di precauzione, evitando possibili danni per l'ambiente, l'agricoltura tipica e di qualità, salvaguardando così i diritti dei consumatori."

Fonte: Ansa