Martedì 25 settembre, nell'ambito della promozione dei prodotti del territorio, il Gal (Gruppo di azione locale) Piceno ha organizzato un seminario di approfondimento scientifico sulle virtù, sia alimentari che gastronomiche, della pesca, eterna protagonista della nostra estate ma, soprattutto, prodotto di punta della frutticoltura della regione Marche.Il seminario, in programma presso il Ristorante "Giardino dei Cedri" in Contrada Aso, a Lapedona (Ascoli Piceno), si intitola "Le Pesche della Valle dell'Aso - proposte di valorizzazione e promozione" ed è organizzato in collaborazione con l'AIS Marche, la Federcuochi di Fermo, lo Slow Food Condotta dei Porti e l'Associazione Valdaso.
Dopo i saluti delle autorità, sono previsti interessanti interventi di Tommaso Lucchetti, docente e storico di cultura gastronomica, che parlerà della storia di questo frutto: "Dal pomo persico alla pesca: mito e storia di un frutto nelle arti della mensa". Successivamente Michele Spina, docente di Biologia della Nutrizione presso l'Università di Camerino, interverrà sulle "Proprietà nutrizionali della pesca e possibili effetti sulla salute"; Giovanni Borraccini, Responsabile Frutticoltura dell'Assam - Regione Marche, parlerà in dettaglio della "Frutta della Valle dell'Aso".
Oltre agli interventi scientifici e tecnici, il dott. Agr. Ugo Pazzi di Slow food illustrerà l'iniziativa "Concorso per il migliore frutteto", mentre Valeriano Vallorani, Presidente della Cooperativa Verde Valdaso, cioè uno dei maggiori produttori della ‘Pesca della Valdaso', presenterà la sua testimonianza ed esperienza diretta. Successivamente Stefano Renzetti, Presidente di BAR.IT, il portale internet di riferimento per i professionisti del settore food & beverage, presenterà un approfondimento sulla ‘Pesca da bere'.
Poi, dopo le considerazioni di Pietro Colonnella, Sottosegretario ai rapporti con gli Enti Locali, e di Algeo Marcozzi, Presidente della Piceno Promozione, l'Assessore Regionale all'Agricoltura Paolo Petrini traccerà le conclusioni emerse dal seminario e delineerà le potenzialità che questo frutto può ancora avere nell'ottica di una promozione del prodotto locale.
Dopo il seminario, avrà inizio la parte ‘sensoriale' dell'iniziativa: si passerà infatti alla degustazione dei drink in lizza per il concorso "La Pesca della Valle dell'Aso nel bicchiere - Bere la Pesca, dal Bellini ad oggi" per gli operatori dei bar e, successivamente, delle ricette finaliste del concorso per i ristoranti "La Pesca della Valle dell'Aso in cucina" - II edizione.
Fonte: ilquotidiano.it