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Fedagri: un’alimentazione equilibrata contro l’invecchiamento

Intervenendo al convegno "Le suggestioni dell’anti-ageing", il presidente di Fedagri-Confcooperative Paolo Bruni ha ricordato l'importanza di un'alimentazione equilibrata, in tutte le sue componenti nutrizionali, al fine del mantenimento della salute e del contrasto alle patologie metaboliche e degenerative.

Il convegno, che si è tenuto a Roma, è stato promosso da Fedagri-Confcooperative e organizzato da CLIMAA - la Conferenza Italiana per lo studio e la ricerca sulla longevità, l’invecchiamento e la medicina anti-ageing.

"La qualità della produzione agricola, così come dell'allevamento - ha detto Bruni - dipendono anche dalle modalità produttive. Il massimo dell'effetto nutrizionale dei cibi si ha per frutta, verdure e ortaggi, consumati secondo la stagionalità, il giusto grado di maturazione e la prossimità rispetto al luogo dove sono stati coltivati e raccolti".

Sempre nuove ricerche mettono in luce il prezioso ruolo delle sostanze antiossidanti, che contrastano la formazione dei radicali liberi, responsabili dell'invecchiamento e di gravi patologie. "L'apporto di antiossidanti - ha sottolineato paolo bruni - dato da ortaggi come cicoria, spinaci, cavoli, broccoli, carote, pomodori, zucche e frutta come agrumi, kiwi, avocado, uva e papaia è tendenzialmente maggiore se questi prodotti vengono consumati in un tempo non troppo distante dalla raccolta. Per questo motivo, da anni ci siamo espressi favorevolmente rispetto alla possibilità di applicare l’etichettatura d’origine su tutti i prodotti alimentari, procedura già obbligatoria per esempio, per la carne bovina, a seguito dell’emergenza verificatasi qualche anno fa per la mucca pazza."

L'allungamento medio della vita nella popolazione è un tributo al successo della medicina. Ma oggi a preoccupare di più sono i bambini ed i ragazzi. Da uno studio scientifico, che verrà pubblicato sulla prestigiosa rivista ‘Circulation’ alla fine di settembre, emerge che tra il 1963 e il 2002, i casi di pre-ipertensione e di ipertensione tra i più giovani sono saliti del 3,3%, con un incremento di 410 mila giovani colpiti da questi disturbi (studio condotto su 30 mila ragazzi tra gli 8 e i 17 anni). Inoltre, dall’ultimo congresso internazionale sull’obesità è emerso che l’obesità riguarda il 36% dei ragazzi attorno ai 10 anni.

"Le cooperative agricole ed agroalimentari aderenti a Fedagri-Confcooperative - ha aggiunto Bruni - si impegnano garantire ai cittadini-consumatori di poter contare su un mondo produttivo cooperativo, in grado di assicurare cibo sicuro, di qualità, di origini italiane e fonte di benessere. E’ quello che facciamo da anni con l’aiuto delle nostre oltre 3.700 cooperative, operanti in ogni settore dell’agroalimentare, ortofrutticolo, lattiero-caseario, zootecnico, vitivinicolo e agricolo".
Data di pubblicazione: