Il portale Ebronisze.pl, sponsor informativo della quarta conferenza internazionale "Fruits and Vegetables of Ukraine 2007. Meeting New Leader" (vedi sotto), informa che un significativo incremento nella produzione di patate è previsto per l'area dell'Unione europea a 15 Stati membri. Le cause principali sono l'aumento delle superfici coltivate a patate, che hanno raggiunto un totale di 1,18 milioni di ettari, e una maggiore resa produttiva. Gli analisti pronosticano dunque una riduzione dei prezzi da 270 euro/ton a 120 euro/ton, praticamente meno della metà. Per quanto riguarda la produzione di patate per fecola, è comunque da notare che in questo caso c'è una riduzione delle superfici (205.500 ettari per questa stagione). Le più ampie coltivazioni di patate nell'UE-15 si trovano in Germania (183.500 ettari), Gran Bretagna (141.000 ettari) e Francia (131.000 ettari). I produttori olandesi e tedeschi sono quelli che ottengono le rese maggiori (oltre 41 ton di patate per ettaro); seguono gli inglesi (40 ton/ha), i francesi (39,4 ton/ha) e i belgi (38,5 ton/ha).
L'anno scorso, la resa media per ettaro è stata di 33,4 ton/ha nei paesi dell'UE-15. Tuttavia essa aumenterà quest'anno dell'8,5%, secondo le prime stime, mentre in alcuni paesi si prevede un aumento del 10-15%. Per fare un paragone: se si prende il caso dell'Ucraina, qui le superfici coltivate a patate ammontano a 1,16 milioni di ettari (pari circa al totale delle superfici nei paesi dell'UE-15), con una produzione annua che supera i 18 milioni di tonnellate e una resa produttiva media di 11,6 ton/ha.
Le prospettive del mercato delle patate in Ucraina e in Russia saranno tra i temi sui quali si focalizzerà l'attenzione in occasione delle conferenze "Fruits&Vegetable Business of Russia 2007" - (23-25 ottobre 2007) presso l'"Expocenter" a Mosca - e "Fruits and Vegetables of Ukraine 2007. Meeting New Leader" (4-6 dicembre 2007) presso il complesso fieristico "Expocenter dell'Ucraina" a Kiev.
Fonte: lol.org.ua