La domanda di prodotti ortofrutticoli con buon rapporto qualità/prezzo da parte di questi distributori ha anche avuto riflessi sul comparto ortofrutticolo svizzero, che è andato compattandosi. Lo scorso maggio, per esempio, si sono fusi insieme i due commercianti di frutta Tobi e See-Obst, che hanno creato la 'Tobi Seeobst AG'. Tobi stessa era il risultato di una precedente fusione avvenuta nel 2000.Adesso le organizzazioni 'Geiser agro.com AG', 'Tobi Seeobst' e Walliser Firma vogliono avviare una collaborazione sotto il nome di agrolog.ch. La nuova partnership comporterà anche la creazione di una piattaforma logistica comune, la collaborazione per l'ampliamento delle superfici coltivate, il lancio di nuovi prodotti e una strategia di marketing condivisa. Dovranno anche essere presi accordi sulla ripartizione dei volumi produttivi, sui prezzi a cui vendere e a cui acquistare, etc. La collaborazione comporterà una riorganizzazione dell'intero comparto ortofrutticolo svizzero, con risultati di ottimizzazione sui volumi prodotti.
Oltre a agrolog.ch esistono già altre due organizzazioni ortofrutticole che sono attive su tutto il territorio svizzero: Fenaco e Fruitstar. Quest'ultima si è aggiudicata l'esclusiva, a partire dal 2008, per la fornitura di mele e pere alla catena Migros sotto il marchio NeMiFri (nuova frutta Migros). Da quel momento, perciò, Migros si rifornirà solo dai grandi produttori di mele e pere (per tramite di Fruitstar), cosa che ridurrà il giro d'affari per i piccoli produttori.