I mirtilli potrebbero svelare il mistero dell'Alzheimer e di altre malattie cerebrali, secondo un studio congiunto condotto dagli istituti scientifici di Boston, Baltimora e Baton Rouge, in Louisiana. I ricercatori credono che l'umile mirtillo possieda la chiave per prevenire o almeno rallentare molte diverse malattie che devastano le abilità mentali lasciando intatta la salute fisica.Esperimenti su ratti predisposti a sviluppare patologie dell'invecchiamento hanno mostrato che quelli che avevano una dieta contenente anche i mirtilli mostravano una minore perdita di cellule cerebrali e una migliore efficienza mentale rispetto a quelli che non avevano mai ingerito mirtilli. Gli scienziati sono del parere che l'elevato contenuto di sostanze antiossidanti nei mirtilli, già note per la prevenzione di patologie cardiache, possa contribuire al rallentamento del processo di degenerazione cerebrale.
Un portavoce del periodico Neurobiology of Aging, che ha pubblicato lo studio, ha detto, "I mirtilli sono stati a lungo considerati un cibo delle meraviglie. Ora gli scienziati hanno scoperto un'altra ragione per cui il mirtillo sopravvive alla sua reputazione."