
Comunque il Messico è leader nella produzione di lime e limoni ed è il terzo produttore mondiale di arance e di toronjas (una sorta di mandarino). La produzione annuale rappresenta un controvalore di 637 milioni di dollari e crea lavoro per 80.000 famiglie su 500.000 ettari.
Considerando il fatto che la produzione statunitense di agrumi è sotto pressione per i gravi danni causati dal maltempo soprattutto in Florida, per il Messico si apre una notevole opportunità commerciale, secondo l'opinione di Jiménez.
Appare dunque di primaria importanza giungere ad una strategia unitaria che accomuni tutte le varie regioni, comunità e associazioni di produttori coinvolte nel settore. Il paese ha inoltre già sottoscritto ben 24 accordi di libero commercio attraverso trattati di collaborazione economica e commerciale, cosa che avvantaggerà la crescita dell'export.