Secondo quanto rilevato dall'Osservatorio Permanente YouGov Shopper, continua il trend positivo nella crescita della base di acquirenti di mele in Italia. Stando ai dati aggiornati all'anno terminante ad aprile 2025, ben l'83% delle famiglie italiane ha acquistato almeno una mela nel corso dell'anno, anche solo una volta. Si tratta di un incremento di 2 punti percentuali rispetto a due anni prima, segnale di una diffusione sempre più capillare del consumo di questo frutto.
Il dato più recente evidenzia che quasi 22 milioni di nuclei familiari, su un totale di circa 26 milioni, includono le mele nei loro acquisti. Il profilo socio-demografico degli acquirenti è molto simile a quello dell'intero comparto ortofrutticolo, il che è abbastanza prevedibile quando si osservano tassi di penetrazione così elevati.
I tratti distintivi più significativi, tra gli indicatori sopra la media, si riscontrano nelle famiglie residenti tra il Nord-Est e il Centro Italia. Si tratta in particolare di nuclei familiari che escludono quasi del tutto i single, con una composizione anagrafica prevalentemente over 55. È interessante notare che l'indice di penetrazione risulta leggermente superiore alla media anche tra le famiglie con bambini, a conferma di un'apprezzabile diffusione del prodotto nelle diverse fasce d'età e tipologie di famiglie.
Per quanto riguarda i comportamenti d'acquisto, le mele mostrano dinamiche molto simili a quelle dei principali prodotti di largo consumo. In generale, si osservano acquisti leggermente più frequenti durante l'arco dell'anno, ma con volumi per atto d'acquisto inferiori, a fronte però di uno scontrino medio che si mantiene sostanzialmente stabile.
Un aspetto particolarmente interessante emerge dall'analisi della penetrazione nei diversi canali distributivi. Il supermercato si conferma, anche per ragioni di comodità e accessibilità, il canale preferito dagli acquirenti: qui si registra una penetrazione stabile attorno al 60%. I discount, come prevedibile, hanno visto un incremento significativo, superando la soglia del 42% e guadagnando quasi 4 punti percentuali in due anni.
Gli ipermercati, sorprendentemente, mostrano un lieve ma significativo aumento di oltre 1 punto percentuale nella penetrazione, un dato in controtendenza rispetto a quanto osservato in altri segmenti. Questo aumento avviene però a scapito dei negozi specializzati in ortofrutta, che registrano un calo nella quota di famiglie acquirenti.
A cura di:
Daniela Mastropasqua
Business Development Manager | Consumer panel YouGov
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