Le gelate in Polonia potrebbero avere un impatto significativo sulla produzione, portando a perdite anche del 50-60% per alcune varietà, secondo Jan Nowakoski, direttore di Genesis Fresh.
"Negli ultimi due mesi abbiamo assistito a leggere gelate sia in aprile sia in maggio. Sebbene le temperature non fossero estremamente basse, il gelo è persistito per tutta la notte e per diversi giorni consecutivi. Ciò ha avuto un impatto notevole sul raccolto di mele di quest'anno. Di conseguenza, si prevede una diminuzione della produzione complessiva di circa il 10-15%. In alcune regioni alcune varietà come Red Jonaprince e Jonagold sono state particolarmente colpite, con perdite che hanno raggiunto il 50-60%. Una nota positiva è che varietà come Royal Gala e Golden Delicious mostrano un buon potenziale e si prevede che produrranno raccolti nella media o superiori, il che è favorevole per le esportazioni all'estero".
Anche quando la superficie non aumenta o diminuisce, la coltivazione per varietà è sicuramente diversa da quella della stagione precedente. Nowakowski spiega: "I cambiamenti nella produzione di mele in Polonia sono principalmente legati alle varietà coltivate e non alla superficie totale. C'è ancora domanda e potenziale per espandere la produzione di Royal Gala, mentre la Golden Delicious rimane stabile, anche se alcuni frutteti datati con varietà obsolete vengono gradualmente eliminati. Nel nostro caso, ci stiamo adattando alla domanda del mercato concentrandoci su varietà moderne e orientate all'esportazione. Nel frattempo alcuni produttori vicini stanno aumentando le loro piantagioni di Idared e Ligol per soddisfare le preferenze dei loro clienti internazionali".
Secondo Nowakowski, i melicoltori polacchi stanno cambiando varietà. "Stiamo osservando un chiaro cambiamento nelle preferenze del mercato. Varietà come Royal Gala, Red Chief e Golden Delicious stanno guadagnando popolarità e vengono spesso piantate a favore di varietà più datate o quali Paulared o Sunrise. Questa tendenza riflette sia la domanda dei consumatori sia la migliore idoneità per i mercati di esportazione".
Anche se al momento la situazione è stabile, è probabile che i prezzi di inizio stagione saranno simili a quelli più alti che ci sono ora. "Attualmente il clima si è stabilizzato, creando condizioni favorevoli per lo sviluppo del raccolto. Se questa tendenza continuerà, ci aspettiamo che la campagna proceda secondo i tempi previsti, con la raccolta che probabilmente inizierà a settembre, come di consueto. Prevediamo che i prezzi più elevati si protrarranno anche nella nuova stagione. Ciò è dovuto alla combinazione di una produzione complessiva ridotta e di prezzi di mercato elevati alla fine della campagna in corso. Tuttavia, resta difficile prevedere come reagirà il mercato quando sarà disponibile il nuovo raccolto", conclude Nowakowski.
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Jan Nowakowski
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