"Non male la campagna degli agrumi biologici"

© OP APAM "Tiriamo le somme di un'annata positiva per l'arancia Valencia biologica, molto richiesta soprattutto dai mercati del nord Europa. Avremo prodotto sino al 20 giugno. I consumatori cercano prodotti sostenibili di cui sia verificabile la sostenibilità e la tracciabilità. In tal senso, il prodotto italiano certificato bio gode nel mondo un'ottima reputazione". Così riferisce Carmelo Micale, presidente di OP Consorzio APAM di Torrenova (ME).

Il Consorzio APAM è una importante realtà produttiva siciliana, che riunisce 200 soci, per un'estensione complessiva di circa 900 ettari di terreni - situati tra la provincia di Messina e Siracusa - di cui 750 destinati al prodotto biologico. L'organizzazione è fortemente radicata, grazie alla creazione di una vera e propria sinergia tra gli operatori della filiera: dalla coltivazione e produzione dei frutti, sino alla finalizzazione e successiva collocazione dei prodotti, affinché possa essere garantita una completa tracciabilità della merce fornita.
Tra le altre varietà di agrumi, la cooperativa coltiva e commercializza il Limone IGP di Siracusa varietà femminello, agrume al quale vengono riconosciute elevate proprietà organolettiche. Inoltre, il Consorzio produce e coltiva arance Navel, Tarocco, Ovale e Valencia, mandarini, clementine e kumquat. Prodotti certificati Demeter, Biosuisse e Naturland, espressione di una tendenza in crescita per le filiere controllate.

"Per quanto riguarda la produzione di limone - spiega Carmelo Micale - avremo volumi sufficienti per la commercializzazione sino alla fine di luglio. Ci aspettiamo che con il bianchetto e il verdello si possano ottenere buone quotazioni, grazie anche al traino dei prezzi dei limoni spagnoli. A causare qualche difficoltà sono però le frequenti piogge. Le abbondanti precipitazioni degli ultimi mesi, se per un verso hanno rallentato le operazioni di raccolta, hanno ridato linfa agli agrumeti in sofferenza per la siccità pregressa".

"Il nostro limone Costa Tramontana è un agrume precoce molto apprezzato. Per questo prodotto abbiamo costituito un comitato promotore, composto da operatori agrumicoli locali, e finalizzato al riconoscimento - ancora in fase istruttoria - della Indicazione Geografica Protetta (IGP). Si tratta di un frutto naturale, coltivato nel pieno rispetto dell'ambiente, in un progetto a filiera corta e tracciabile, capace di generare e ridistribuire valore in ogni passaggio. Non solo per il prodotto biologico certificato, ma spesso anche per le produzioni convenzionali - a tutela della salute del consumatore - non vengono effettuati trattamenti; pertanto il risultato è un limone dalla buccia edibile, buono e rispettoso dell'ambiente".

Gli agrumi a marchio APAM provenienti dagli associati alla OP sono certificati biologici e destinati sia al mercato nazionale sia a quello estero, tramite grandi catene commerciali della distribuzione organizzata e ortomercati. L'azienda dispone di linee di lavorazione di ultima generazione, pertanto è in grado di predisporre forniture in base alle esigenze dei clienti. Arance e limoni vengono confezionati in rete cellulosa, packaging biodegradabile e compostabile, quale alternativa eco-sostenibile ai tradizionali imballaggi in plastica, solitamente in cassetta di plastica da 6 kg, in cartone da 15 e 6 kg e in rete girsac da 1 kg.

Per maggiori informazioni:
Carmelo Micale
O.P. CONSORZIO APAM Soc. Coop. a.r.l.
P.zza Stazione Zappulla
98070 Torrenova (ME) - Italy
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