Quasi tutte le varietà di mele rosse sono state vendute, rendendo molto difficile soddisfare l'elevata domanda attuale. A confermarlo è Matoula Katsika, responsabile delle esportazioni e delle vendite dell'azienda greca A.C. Kissavos. "La disponibilità di mele rosse è attualmente molto limitata: circa il 90-95% delle scorte è già stato esaurito nelle celle refrigerate. Al momento, la richiesta è molto elevata. Tuttavia, ci stiamo avvicinando alla fine della stagione delle mele e le quantità disponibili di mele rosse sono generalmente limitate e non riescono a soddisfare la domanda attuale. Come Kissavos, siamo a corto di tali frutti da circa un mese. Per quanto riguarda le altre varietà, sono rimasti solo quantitativi limitati. Anche le mele Granny Smith godono finora di un'ottima posizione sui mercati".
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Alcuni meleti in Grecia stanno lasciando il posto alla coltivazione di altri frutti, poiché la stagione non è stata redditizia come si sperava. Katsika spiega: "I prezzi di questa stagione sono stati leggermente inferiori rispetto alla precedente, soprattutto per le mele Granny Smith. La produzione e il commercio di mele non hanno prodotto i profitti attesi. Pertanto, diversi produttori hanno ridotto la coltivazione di mele e le hanno sostituite con altri frutti, come kiwi, ciliegie, albicocche, pesche, fra gli altri".
La Grecia ha dovuto affrontare condizioni climatiche rigide anche quest'anno, ma ormai la gestione di eventi meteo estremi è diventata una consuetudine. Matoula Katsika spiega: "Diversi frutteti in Grecia hanno subito danni a causa della gelata verificatasi tra il 20 e il 21 marzo 2025, con temperature che hanno toccato i -3 e i -4 °C. Purtroppo, ogni anno ci troviamo ad affrontare condizioni meteo sempre più estreme. Questo ha compromesso la corretta fertilizzazione degli alberi, bloccando lo sviluppo delle gemme e la buona fioritura. Ora siamo passati alla fase successiva, ossia la scarsa allegagione dei frutti".
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"Nel 2023 siamo stati colpiti dal ciclone Daniel, nel 2024 dalla grandine e quest'anno, nel 2025, ci sono state gelate e intense piogge. La nostra stima è che, sia per le mele rosse sia per le Granny Smith, la produzione sarà ridotta a causa del gelo e delle continue piogge. Per le altre varietà, speriamo che la produzione prevista venga rispettata".
Poiché il gelo ha colpito anche altre aziende, questo potrebbe rappresentare un'opportunità per le mele greche nella prossima stagione. Katsika spiega: "Il gelo in Turchia non influirà sulla nostra strategia, perché il mercato è enorme e può accogliere molte più mele, non solo quelle greche o turche. Tuttavia, la riduzione della produzione di mele turche potrebbe creare delle opportunità per i produttori greci, poiché aumenterà la richiesta di pomacee greche sui mercati internazionali. Detto ciò, anche in Grecia avremo perdite dovute al gelo".
"Il meteo continua a sorprenderci. Al momento, le temperature sono nella norma, ma poiché siamo già nell'ultimo mese di primavera, si normalizzeranno gradualmente. Speriamo che non si verifichi la prolungata ondata di caldo dell'anno scorso, con temperature tra i 42 e i 44 °C, che ha colpito tutti nella nostra zona, compromettendo persino la qualità delle mele", conclude Katsika.
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