Nell'ultimo decennio, i costi di raccolta manuale delle pomacee sono aumentati costantemente, con un incremento di circa il 5% all'anno per chilogrammo e del 7% all'anno per ettaro, a causa dell'aumento delle rese. Secondo l'Orchard Business Analysis (OBA) dell'industria delle pomacee, gli attuali costi di raccolta si aggirano in media intorno ai 10.600 dollari per ettaro, o 0,23 dollari per chilogrammo.
La disponibilità di manodopera rimane un problema, in quanto i coltivatori devono fare i conti con la puntualità della raccolta. Sebbene sia possibile migliorare l'efficienza della manodopera utilizzando scale a gradini, scale elettriche o piattaforme di raccolta, i futuri modelli di frutteto guardano all'automazione. Il progetto PIPS 4 Profit, Pear production systems for future climates (AP22002), sta esplorando la fattibilità e la redditività dei sistemi di raccolta robotizzati nei cosiddetti frutteti robot-ready.
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Presso la SmartFarm di Tatura, il braccio di raccolta robotizzato della Monash University, montato sulla piattaforma di raccolta mobile dell'Agriculture Victoria, è attualmente in fase di sperimentazione sulle pere. Tali prove fanno parte di un'analisi economica più ampia che confronta il rapporto costo-efficacia della raccolta robotizzata con i metodi tradizionali di raccolta a mano.
È in fase di sviluppo un modello di costo per l'intero ciclo di vita per valutare il sistema robotizzato rispetto alla raccolta manuale con una piattaforma di raccolta. Il modello considera tre principali categorie di costi per le macchine agricole: costi di proprietà annuali (fissi, sostenuti indipendentemente dall'uso), costi operativi (variabili, basati sull'uso) e costi di tempestività (spese legate ai ritardi nella raccolta).
Fattori chiave come l'investimento di capitale, i tassi di utilizzo annuale, il carico del raccolto e le caratteristiche di progettazione del robot, in particolare la velocità di raccolta, saranno regolati nell'analisi per determinare il punto di pareggio dei sistemi di raccolta robotizzati. Il modello dei costi dovrebbe anche evidenziare gli scenari in cui potrebbero essere necessarie più piattaforme o bracci robotici per mantenere l'efficienza del raccolto, soprattutto quando la tempestività è fondamentale.
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Sebbene vi sia un forte interesse nell'adozione di nuove tecnologie, i costi e l'efficienza rimangono considerazioni importanti. Questa analisi economica mira a chiarire le condizioni in cui la raccolta robotizzata potrebbe diventare un'opzione finanziariamente valida per i frutticoltori.
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Kerry Stott
Apple and Pear Australia
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