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Progetto Dati.Meteo4.0 con capofila Ri.Nova

Gelate tardive, un sistema per prevederle con maggiore accuratezza

In primavera, i ritorni di freddo sono, purtroppo, probabili. Ad esempio, le previsioni per i prossimi giorni prevedono un forte abbassamento delle temperature nella primissima mattinata di giovedì 20 marzo. Poter prevedere al meglio l'arrivo di una gelata, anche in microaree, diventa importante al fine di ridurre i danni.

A tal proposito, a Cesena è in fase di sviluppo un sistema di monitoraggio avanzato basato sull'integrazione di dati meteo, sensoristica avanzata e strumenti di analisi predittiva per dare agli agricoltori una carta vincente nella partita contro il cambiamento climatico.

È questo l'obiettivo di Dati.Meteo4.0, un progetto che vede Ri.Nova, in qualità di capofila, in collaborazione con Astra Innovazione e Sviluppo, Arpae, Onit, Dinamica e alcune delle principali realtà del mondo agricolo, ortofrutticolo e vitivinicolo dell'Emilia-Romagna, tra cui Granfrutta Zani, Consorzio Agribologna, Orogel Fresco e Cantine Riunite & Civ.

"Le gelate tardive sono una delle minacce più gravi per l'agricoltura, con perdite che in alcuni anni hanno superato l'80%, in determinati comparti produttivi. Oggi abbiamo la possibilità di cambiare approccio, sfruttando il potenziale delle nuove tecnologie per fornire agli agricoltori strumenti in grado di prevenire i danni e di intervenire con maggiore precisione e tempestività – spiega Filippo Graziosi, responsabile organizzativo del progetto e referente per la progettazione in ambito di agricoltura di precisione e agroambiente di Ri.Nova - Dati.Meteo4.0 rappresenta un salto di qualità nella gestione del rischio climatico, coniugando innovazione e concretezza per garantire una maggiore resilienza alle aziende agricole".

"L'obiettivo principale di Dati.Meteo4.0 è la creazione di un'infrastruttura tecnologica all'avanguardia capace di integrare ed elaborare in modo efficace i dati agrometeorologici, fornendo agli agricoltori strumenti concreti per anticipare gli eventi critici come le gelate tardive e adottare contromisure mirate. La chiave del progetto è l'interconnessione tra diverse fonti di dati: la rete agrometeorologica pubblica sarà potenziata grazie all'integrazione di stazioni meteo private di diverse aziende agricole, aumentando così la precisione delle informazioni raccolte. Contemporaneamente, i modelli previsionali esistenti verranno migliorati e testati con nuove metodologie per offrire scenari sempre più affidabili".

Ma l'innovazione non si ferma qui. Un elemento centrale del progetto è lo sviluppo di una piattaforma digitale evoluta, accessibile tramite dashboard interattive, e un'App dedicata, che permetterà agli agricoltori di visualizzare in tempo reale previsioni, ricevere alert mirati e ottenere indicazioni tecniche basate sull'analisi dei dati raccolti. L'integrazione di queste tecnologie consentirà di trasformare la gestione del rischio climatico in un processo sempre più data-driven, riducendo l'incidenza dei danni e migliorando la sostenibilità delle produzioni.

Oltre agli aspetti tecnologici, il progetto prevede un importante investimento sulla formazione e sull'inclusione sociale. Attraverso percorsi educativi rivolti a scuole, famiglie e soggetti svantaggiati, Dati.Meteo4.0 si pone l'obiettivo di diffondere la consapevolezza sull'impatto del cambiamento climatico e sull'importanza dell'innovazione digitale per il settore agricolo. Il sistema di monitoraggio non sarà solo un supporto per le aziende, ma un modello di riferimento per la sostenibilità ambientale e la gestione responsabile delle risorse.

Il progetto si svilupperà nei prossimi tre anni, con un impatto diretto sulle aziende agricole coinvolte e una potenziale espansione su scala regionale: "I benefici attesi comprendono una maggiore accuratezza nella previsione delle gelate, un miglior utilizzo delle risorse idriche ed energetiche, una riduzione dei danni economici e un incremento della qualità delle produzioni agricole – conclude il responsabile organizzativo del progetto -. Grazie alla sinergia tra ricerca, agricoltura e tecnologia, Dati.Meteo4.0 rappresenta una svolta nella gestione delle emergenze climatiche, ponendo le basi per un futuro più sicuro e sostenibile per il settore primario".

L'iniziativa è realizzata nell'ambito del CoPSR 2023-2027 - Tipo di intervento SRG01 "Sostegno ai Gruppi Operativi PEI AGRI" – OS2. Il progetto è finanziato dal FEASR 2023-2027 – Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – Progetto "Gestione integrata e collettiva dei DATI METEOrologici per la previsione delle gelate e un'assistenza tecnica 4.0 - DATI.METEO4.0".

Per maggiori informazioni: www.rinova.eu/it