Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La condanna di Cibo per la Mente e Assosementi

"L'atto vandalico di Verona non può fermare il progresso"

Cibo per la Mente, il coordinamento di 18 associazioni della filiera agroalimentare italiana per l'innovazione in agricoltura, esprime la propria ferma condanna per il grave atto vandalico che ha colpito il campo sperimentale dell'Università di Verona, dove erano in corso ricerche su viti ottenute con le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA).

"L'Italia ha scelto di investire nelle sperimentazioni in campo, ponendosi all'avanguardia a livello europeo per recuperare il terreno perso nell'innovazione agricola" ha dichiarato Clara Fossato, portavoce di Cibo per la Mente. "Si tratta un percorso virtuoso che tutta la filiera agroalimentare sostiene con forza e che non può in alcun modo essere scoraggiato da questo ennesimo gesto criminale e antiscientifico. Ci aspettiamo dunque che anche le istituzioni possano continuare a difendere e a sostenere la ricerca Made in Italy in agricoltura".

"Gli agricoltori italiani hanno bisogno di strumenti innovativi per rispondere alle nuove sfide che sono chiamati ad affrontare e queste sperimentazioni sono fondamentali per garantire il futuro delle nostre produzioni" ha aggiunto Fossato. "Per questo motivo, chiediamo che siano adottate misure adeguate a proteggere il lavoro dei ricercatori che, con impegno e dedizione, stanno cercando soluzioni per un'agricoltura più sostenibile e competitiva. Difendere il valore della scienza è un tema che riguarda l'intero Paese, perché senza innovazione non c'è futuro per l'agroalimentare italiano" ha concluso Fossato.

La condanna di Assosementi
Assosementi condanna fermamente la distruzione ai danni del vigneto sperimentale di San Floriano, dove un team di ricercatori dell'Università di Verona stava conducendo prove in campo su viti ottenute con le Tecniche di Evoluzione Assistita (TEA).

"Si tratta chiaramente di un'azione vandalica che colpisce il lavoro decennale di un gruppo di scienziati e tutta la filiera agroalimentare italiana che ha appena ribadito nuovamente la necessità impellente di avere accesso all'innovazione, attraverso la firma al nostro Manifesto sulle TEA" ha dichiarato Eugenio Tassinari, presidente di Assosementi.

Eugenio Tassinari, presidente di Assosementi

Nel caso della vite, le TEA offrono un'opportunità straordinaria per ottenere varietà più resistenti alle fitopatie, garantendo al contempo la conservazione delle caratteristiche distintive dei vitigni tradizionali, fondamentali per il rispetto dei disciplinari di produzione. Queste nuove varietà consentirebbero di abbassare il numero di trattamenti fungini dalle attuali 10-20 applicazioni per le varietà tradizionali a sole 2-3, riducendo così l'uso di fungicidi fino all'80%.

"L'episodio di San Floriano dimostra quanto sia necessario sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della ricerca nel settore agroalimentare" prosegue Tassinari. "La diffusione di informazioni corrette e basate su evidenze scientifiche è fondamentale per contrastare la disinformazione e le paure infondate che spesso sono alla base di contestazioni immotivate. Senza il supporto della società civile e delle autorità, il progresso rischia di essere ostacolato da pregiudizi che frenano lo sviluppo di soluzioni efficaci per un futuro più resiliente e sostenibile. Investire nella divulgazione scientifica e promuovere un dibattito informato è essenziale per garantire che la ricerca possa continuare a offrire risposte concrete alle sfide globali che il settore agroalimentare deve affrontare" ha aggiunto Tassinari.

"Assosementi si rende disponibile al confronto con chiunque voglia approfondire gli aspetti tecnici e strategici legati alle Tecniche di Evoluzione Assistita. Crediamo che il dialogo e la condivisione delle conoscenze siano strumenti fondamentali per sfatare falsi miti e costruire un'agricoltura fondata su solide basi scientifiche" ha concluso Tassinari.

Data di pubblicazione: