"Al momento, la cooperativa Il Girasole ha concluso la stagione agrumicola. Nello specifico, sebbene i consumatori richiedano ancora agrumi, abbiamo deciso di non prolungare ulteriormente la campagna commerciale con produzioni complementari a quelle domestiche. Non è nella nostra filosofia aziendale immettere sul mercato interno merce straniera, pertanto quando il prodotto dei nostri soci è terminato, in quel momento si conclude la stagione commerciale" A dichiararlo è Giovanni Scavo, responsabile commerciale della siciliana Il Girasole Soc. Coop.
"Al momento ci occupiamo di revisionare macchinari e attrezzature e, soprattutto, ci "preoccupiamo" delle condizioni climatiche che ormai stanno compromettendo la normale vita di persone, animali e piante dell'isola".
"La mancanza di acqua è la cosa che più ci affligge sia per la conduzione degli agrumeti sia per l'imminente campagna delle pesche e delle nettarine, le cui produzioni ricadono in areali problematici sotto l'aspetto dell'approvvigionamento idrico. In particolare gli areali italiani di Enna e Agrigento - da sempre afflitti, rispetto alla piana di Catania, dalla carenza di acqua - per caratteristiche dei terreni producono frutti molto apprezzati soprattutto dalla grande distribuzione nazionale. Il legame stretto tra prodotto/territorio è un driver di crescita commerciale molto importante, soprattutto in un momento in cui il localismo è un valore riconosciuto dal consumatore".
Pesche e nettarine sono un segmento in crescita, per la cooperativa Il Girasole. In Italia, la percentuale di famiglie che acquista il prodotto almeno una volta nel corso dell'anno è molto elevata e si aggira mediamente intorno al 70% per le pesche e attorno al 50% per le nettarine. Le nettarine, in generale, sono le più richieste - ciò spiega la crescita delle superfici investite - anche se negli ultimi anni le pesche vengono acquistate abitualmente dai consumatori.
"La nostra produzione di pesche e nettarine - spiega Giovanni Scavo - è più che altro concentrata sulle varietà medio tardive e tardive. Ora, sebbene questa annata porti un po' di anticipo, dobbiamo attendere perlomeno altri 30 giorni per avere una chiara visione e prevedere che campagna sarà. Ritengo sia prematuro dare "sentenze", globalmente prevediamo una discreta campagna per quanto riguarda i volumi e credo anche che saranno di buona qualità e bontà. Quindi per il momento ci preoccupiamo di irrigare e soprattutto di non farci sorprendere da attacchi di parassiti e insetti".
"Per l'azienda la frutta estiva rappresenta, per volume e valore, il core business dell'attività. Le produzioni di pesche e di nettarine si attestano mediamente intorno a 1.500 tonnellate circa, incluse le nettarine a polpa gialla e le pesche a polpa gialla e a polpa bianca. Molto richieste dalla grande distribuzione sono risultate, negli ultimi anni, soprattutto le varietà a polpa gialla, nello specifico la pesca O'Henry, che risulta particolarmente gradita al consumatore finale".
"Il tema della sostenibilità, così strettamente connesso ai cambiamenti climatici, è molto sentito, in azienda: pertanto cerchiamo di fare il massimo per contrastarli a partire dagli impianti di irrigazione a micro-portata sia superficiale sia sub-superficiale, in modo da ridurre gli sprechi idrici. In tale direzione, sta facendo molto anche la ricerca sul fronte delle innovazioni varietali sostenibili e di qualità, intervenendo sulla scelta anche di portainnesti che abbiano maggiore velocità di accrescimento dell'apparato radicale, parallelamente a un'elevata resistenza alla salinità e al calcare".
Per maggiori informazioni:
Il Girasole Soc. Coop.
VIA Francesco Petrarca, 51
95047 Paternò (CT) - Italy
(+39) 095 623381
Giovanni Scavo (+39) 337 950 732
Serena Scavo (+39) 3474242478
[email protected]
www.ilgirasolearance.com