"Il momento non è dei più facili, per la commercializzazione delle orticole e il pomodoro da mensa, purtroppo, non fa eccezione. Tuttavia, la crisi per chi lavora con le opportune programmazioni può essere lenita" Questo il succo dell'intervista rilasciata da Gioacchino Russo, il quale da tempo non si occupa più soltanto di pura coltivazione, essendosi dotato già da alcuni anni di opportuni strumenti per commercializzare in proprio, acquisendo anche le necessarie certificazioni.
Gioacchino Russo. Da notare la coltivazione "a pergola" per raffrescare naturalmente l'ambiente.
"Nei primi anni del mio percorso, mi accorgevo di non avere alcun tratto distintivo rispetto ai tantissimi miei colleghi agricoltori - prosegue Russo - Sentivo la necessità di emergere dal mare magnum della massa, delle produzioni dozzinali, cioè quelle che sono definite in gergo commodities. Il primo passo è stato quello di migliorare il livello delle mie produzioni, facendo un'accurata ricerca di varietà che si differenziassero per il loro gusto e puntando esclusivamente ai piccoli frutti, perché questi vengono remunerate in partenza a un prezzo più alto, ma soprattutto perché sono richiesti dalla GDO specializzata e dal comparto Horeca".
Datterino verde, una specialty relativamente nuova e sempre più richiesta dall'Horeca
"Se oggi l'intera filiera perlopiù prende a riferimento le quotazioni giornaliere del mercato di Vittoria - prosegue l'imprenditore – posso dire di essermi smarcato anni fa dalle logiche che implicano il conferimento al commissionario di turno. Al momento non solo i prezzi sono al di sotto dei costi di produzione, ma le richieste sono lente, anche se leggermente in ripresa. Lo dico con tutto il rispetto per gli operatori del mercato di Vittoria, perché è proprio lì che prende vita il volano dell'economia agricola siciliana e, per molti aspetti, di quella nazionale".
Sopra pomodoro nero, sotto giallo. L'azienda Russo coltiva i pomodori colorati da febbraio a giugno.
"Quel che faccio io però è un lavoro diverso! Grazie a una produzione altamente specializzata - chiarisce Gioacchino Russo - che mette al primo posto la qualità merceologica, assieme al sapore, intercetto quei canali che non chiedono semplicemente un pomodoro, ma un prodotto altamente performante con cui stupire i clienti dei migliori ristoranti e hotel d'Europa".
Dettaglio di una cassetta di datterino rosso, in produzione da novembre a fine agosto. In questo caso si tratta di una produzione nuova. Da notare la certificazione "Nickel Free", di cui si fregia l'azienda Russo. Non tutti sanno che circa il 5% della popolazione mondiale soffre di allergia ai metalli pesanti, quali, appunto il Nichel. I ristoranti più qualificati, grazie a questi prodotti certificati, hanno così la possibilità di incontrare le esigenze di tutti, nei propri menù.
"Il cibo in parte è necessità, in parte è puro piacere - conclude l'esperto - Ecco, le mie produzioni sono destinate al secondo di questi aspetti: soddisfano, cioè, quei canali della gastronomia gourmet. Sostanza secca, grado Brix e l'equilibrio acidi/zuccheri sono le uniche caratteristiche di cui ormai tengo conto in produzione, rispettando la salute del consumatore".
Sopra datterino verde a frutto singolo in vaschetta da 300 gr. Sotto datterino rosso sempre in vaschetta da 300 gr ma di formato idoneo ad alloggiare i grappoli.
L'azienda produce su tre ettari di terreno fertilissimo, a poche decine di metri dal litorale di Marina di Acate, graziosa frazione rivierasca in provincia di Ragusa.
Per maggiori informazioni: 
Gioacchino Russo
Azienda Agricola Russo
+39 347 8955522
[email protected]
www.russoaziendagricola.com