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Ennio F1 di Esasem, resistente al tobamovirus

Peperone, l'Italia produce secondo le proprie tradizioni

Il peperone, come il pomodoro e lo zucchino, sono le referenze di più di largo consumo, con produzioni sempre più specializzate e differenziate. Le aziende sementiere si orientano nella ricerca genetica sviluppando varietà che si adeguino alle necessità commerciali e produttive. La produzione orticola italiana è tra le più importanti in Europa, seconda solo alla Spagna, ma a differenza di quest'ultima il prodotto nazionale si contraddistingue per aspetti orientati alla tradizione.

Andrea Occhipinti, agente area ovest Sicilia di Esasem e Giovanni Denaro, manager Esasem

Nell'ambito della specie peperone si è svolto recentemente un open day a Licata (AG), zona specializzata della Sicilia meridionale, con la partecipazione di agricoltori e commercianti della zona. Ennio F1, questo il nome del peperone giallo di Esasem, si adatta alle specifiche dell'areale siciliano grazie alla spiccata tolleranza alle alte temperature che contraddistinguono queste zone di coltivazione nei trapianti precoci di luglio in tunnel.

L'incontro di Licata

Caratterizzato da pianta vigorosa e ampia adattabilità, Ennio F1 rappresenta un'innovazione per l'areale anche per le molteplici resistenze genetiche agli stress biotici di cui dispone. A tal proposito, oltre a tolleranza a TSWV:0 (tomato spotted wilt virus), Ennio F1 presenta anche resistenza a tobamovirus (tm:0), aspetto di notevole rilevanza se calato nello scenario di contenimento alla diffusione dell'ormai noto ToBRFV.

All'evento di Licata sono stati presentati, inoltre, due nuovi tipo di zucchini verde scuro dalla sigla pre-commerciale e in fase di registrazione: SQ122381 e SQ122388 entrambi resistenti (IR) al New Delhi Virus nati dalla collaborazione con Sakata.

Mostra pomologica all'evento di Sperlonga, presso l'Azienda Agricola Ilario Gerardo

Altro momento d'incontro con i produttori e tecnici organizzato da Esasem ha avuto luogo a Sperlonga (LT) lo scorso 13 e 14 giugno. Anche nell'areale laziale di Fondi, il team della sementiera italiana ha avuto modo di confrontarsi con gli operatori della filiera. Questa volta il protagonista è stato il pomodoro da mensa nei diversi segmenti.

L'interesse dei produttori si è sviluppato attorno a una nuova varietà di tondo liscio (a grappolo) per i trapianti primaverili. Il suo nome è Hybla F1 e si caratterizza le sue proprietà merceologiche orientate alla GDO estera.

Visita in serra vetrina a Sperlonga

Tra le novità TCP30001, midi plum colorato, tigrato che completa la gamma delle specialità Esasem. Infine, tra i pomodori presentati, particolare interesse ha destato Solbello F1, un datterino di sapore, che si affianca all'ampia gamma di datterini di Esasem, per i trapianti primaverili della zona.

Pomodoro Ionico F1

Particolare attenzione, durante l'evento è stato rivolto a un nuovo portinnesto. Si tratta di Ficus F1 che si distingue tra i suoi competitor per la versatilità d'impiego: si adatta ai nesti di pomodori a bacca grande e piccola ed è indicato per i cicli primaverili ed estivi, definiti "cicli corti" presenti nell'areale oltre a quelli "lunghi" operati nella stagione autunnale al Sud dove la continuità produttiva del portainnesto viene esaltata. Quest'ultimo prodotto nasce dalla collaborazione con l'azienda giapponese Sakata di cui Esasem è distributore ufficiale.

Per maggiori informazioni:
Esasem
[email protected]
www.esasem.com