Tra il 1° gennaio e il 12 giugno 2024 le esportazioni turche di pesche e nettarine hanno registrato un aumento sostanziale, con cifre che hanno raggiunto i 33 milioni di dollari rispetto ai 17 milioni dell'anno precedente, segnando un incremento del 94%. Dal 2019, anno in cui le esportazioni sono state valutate in 90 milioni di dollari, si è registrata una crescita annuale costante, fino a raggiungere i 203,5 milioni di dollari alla fine del 2023.
L'Associazione degli esportatori dell'Egeo ha evidenziato una crescita del volume delle esportazioni da 104mila tonnellate a 134mila tonnellate. Hayrettin Ucak, vice coordinatore dell'Associazione degli esportatori dell'Egeo e leader dell'Associazione degli esportatori di frutta e verdura fresca dell'Egeo, ha sottolineato l'importanza delle pesche e delle nettarine nella gamma di esportazioni della Turchia.
Ucak ha menzionato anche i benefici per la salute di pesche e nettarine, tra cui il contenuto di fibre che favorisce la digestione e la regolazione degli zuccheri nel sangue, contribuendo al loro crescente consumo.
Con l'ambizione di aumentare le esportazioni di pesche e nettarine oltre i 250 milioni di dollari nel 2024, sono in corso sforzi per garantire certificazioni fitosanitarie con i Paesi dell'Estremo Oriente, potenzialmente in grado di aumentare le esportazioni a 500 milioni di dollari.
La Turchia è al terzo posto a livello mondiale per la produzione di pesche e al secondo posto per le esportazioni, con Smirne come importante centro di produzione. Ucak ha elogiato il duro lavoro dei produttori, soprattutto durante i periodi di raccolta che iniziano alle 4 del mattino.
Fonte: raillynews.com