Mentre alcune aree del Regno Unito stanno ancora recuperando nella semina delle colture, il coltivatore del Lincolnshire, Peloton Produce, si è rimesso in carreggiata dopo il ritardo di due settimane accumulato ad aprile.
"Nelle ultime settimane, da noi le condizioni sono state migliori rispetto ad altre regioni, permettendo alle piante di crescere rapidamente", ha affermato Nigel Clare della Peloton. "Stiamo rispettando i tempi sia con la semina che con la raccolta, anche se le temperature nel mese di maggio sono state più basse del previsto. Per quanto ci riguarda, i livelli di luce hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita delle piante, e questo, combinato con i buoni livelli di umidità, ci ha messo nelle condizioni migliori per poter recuperare il ritardo. Circa tre settimane fa abbiamo avuto un periodo caldo che, anche se durato solo una settimana, ha davvero dato una spinta alle piante e al raccolto in generale e ci ha consentito di recuperare".
"Finora giugno è stato un mese interessante, perché la domanda di brassiche ha superato l'offerta, a causa della carenza di prodotto nelle aree sud-occidentali che hanno avuto un periodo di semina e una crescita molto più difficile rispetto al Lincolnshire. Ciò rappresenta un vero cambiamento, poiché normalmente succede il contrario, e penso che questa situazione abbia messo in luce la necessità di essere coinvolti in entrambe le aree del Regno Unito per poter garantire una migliore gestione del rischio. Ciò che è sempre più evidente è che i volatili modelli meteo stanno avendo un effetto drammatico sulle colture di brassiche e tutto questo, insieme a costi di manodopera e costi di input più elevati, significa che non ci sono più verdure a basso costo. Le persone sono sempre più consapevoli dei costi associati alla coltivazione delle brassiche, e questo è molto apprezzato dal settore".
Al momento la Peloton sta raccogliendo cavoli rossi, bianchi, a punta e verza, broccoli, cavolfiori e cavolo riccio.
"Abbiamo raccolto il nostro cavolo riccio circa tre settimane prima di chiunque altro. L'unico raccolto che è leggermente indietro è il cavolfiore, ma ora stiamo recuperando. Registriamo una domanda molto alte per tutte le referenze, poiché le altre aree del Paese sono ancora indietro nella produzione, e sembra sia così anche in altre aree d'Europa".
Nigel condivide le sue attuali preoccupazioni: "Alcuni clienti dell'industria aspettano troppo tempo prima di presentare i programmi di acquisto. Quando il raccolto era abbondante, questo non creava problemi. Nella situazione attuale, non è più così e quei clienti che pianificano i loro programmi quando la semina è già in fase avanzata, sia nelle serre che nei campi, avranno problemi. Stanno sperimentando un modello di fornitura più volatile causato proprio da un ritardo nella pianificazione. Ci rendiamo conto che i costi e i modelli meteorologici non consentono di avere un'offerta eccessiva e, come settore, dobbiamo diventare più professionali nella nostra pianificazione per cercare di affrontare le sfide attuali".
La Peloton coltiva ortaggi anche in Cornovaglia, dove la semina inizierà a luglio e all'inizio di agosto. La raccolta durerà da novembre ad aprile.
Per maggiori informazioni:
Nigel Clare
Peloton Produce
+44 1945 780222
[email protected]
www.pelotonproduce.co.uk