La stagione egiziana delle fragole fresche sta per concludersi, per lasciare spazio alle fragole surgelate. Amr Kadah, export manager di Fruit.farm, traccia un bilancio positivo della campagna.
"Nonostante un aumento del 6-7% della superficie, che ha raggiunto circa 21.000 ettari, la produzione è stata in calo in questa stagione. Abbiamo avuto un clima sfavorevole, caratterizzato da piogge e temperature elevate", afferma Kadah.
L'esportatore prosegue: "Le difficoltà sul fronte della produzione sono state compensate dal successo commerciale. La domanda è stata forte e i prezzi più alti rispetto alla scorsa stagione. Per il quarto anno consecutivo, l'Egitto ha mantenuto la sua posizione di prima origine per le fragole, con una quota del 20% del mercato mondiale".
Secondo l'esportatore, la stagione 2023/24 sarà caratterizzata da un'estensione del periodo di raccolta, grazie al costante aumento delle superfici in varie regioni del Paese.
Kadah aggiunge: "Le fragole fresche egiziane sono state inviate in tutto il mondo, in particolare in grandi volumi nei Paesi Bassi, in Germania, in Italia, in Russia e negli Stati Uniti".
L'esportatore conclude: "Speriamo in un successo altrettanto grande per la campagna delle fragole surgelate, che è appena iniziata. A livello nazionale credo che in questa stagione possa essere superata la soglia delle 300mila tonnellate di fragole surgelate".
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