Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Sarah Taleb (CNIPT) ripercorre l'evento del 30 maggio

Il settore francese ha celebrato la prima Giornata internazionale delle patate

Il 30 maggio 2024, il terzo prodotto ortofrutticolo più consumato al mondo (fonte: FAO) ha celebrato la sua prima giornata internazionale. In Francia, il settore pataticolo si è riunito al Ministero dell'agricoltura. Allo stesso tempo, il Comitato interprofessionale francese della patata (CNIPT) ha organizzato delle campagne di comunicazione in tutto il Paese. Sarah Taleb, responsabile pubbliche relazioni ed eventi del CNIPT, ripercorre l'evento.

La Francia è il secondo produttore di patate in Europa, con oltre 6,8 milioni di tonnellate (di cui 65.000 ton di patate biologiche e 130.000 ton di patate primaticce) e oltre 350 varietà prodotte nel 2023. La regione dell'Alta Francia rappresenta i due terzi della produzione nazionale. La Francia è anche il primo esportatore mondiale, con oltre 3 milioni di tonnellate all'anno.

Quasi 250 persone al Ministero dell'agricoltura
Per inaugurare questa prima giornata internazionale, il 30 maggio il CNIPT ha organizzato un cocktail lunch presso il Ministero dell'agricoltura e della sovranità alimentare. Il Ministro e il suo delegato Marc Fesneau e Agnès Panier-Runacher "hanno sottolineato l'importanza della produzione pataticola francese per la sovranità alimentare del Paese".


Joanny Dussurgey, nuovo presidente del CNIPT.

Quasi 250 persone hanno partecipato all'evento, tra cui professionisti del settore (coltivatori, commercianti, produttori, confezionatori, raccoglitori e rappresentanti dei supermercati), rappresentanti delle ambasciate in partenariato con SEMAE (Organizzazione interprofessionale delle sementi e delle piante), e in particolare Spagna, Italia, Belgio, Egitto, Mali, Senegal e Giordania. Rappresentanti internazionali per una coltura internazionale. "Siamo convinti che sia necessaria una sinergia tra tutti i Paesi per promuovere i benefici delle patate".

Azioni organizzate in tutta la Francia
Su iniziativa del CNIPT, è stato messo a disposizione dei professionisti un kit di comunicazione completo (loghi, adesivi del packaging, cartellini per gli scaffali e poster) per la comunicazione all'interno del punto vendita, "un'occasione per (ri)scoprire i tanti modi di cucinare le patate".

Alcuni produttori hanno addirittura aperto le porte al pubblico e l'evento ha ricevuto l'attenzione dalla stampa nazionale e da canali televisivi come M6, TF1 e RTL. Ma il CNIPT ha concentrato parte della sua attività di comunicazione anche alle giovani generazioni, i consumatori di domani, acquistando inserti su riviste per bambini per spiegare i benefici nutrizionali delle patate.

Secondo Sarah Taleb questo primo "anno di prova servirà soprattutto da trampolino di lancio per le edizioni future. È stato un primo grande evento in cui abbiamo sperimentato alcune cose che ci serviranno bene per il prossimo anno".

Perché una giornata dedicata alle patate?
Originaria del Sud America, la patata, "fiore dell'antica civiltà Inca", era una fonte nutrizionale fondamentale per il popolo peruviano. Introdotta in Europa nel XVI secolo, la patata ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo delle città e nella rivoluzione industriale. Coltivata oggi in 159 Paesi, la patata offre numerosi benefici nutrizionali e la capacità di crescere in una varietà di ambienti. "La FAO ora riconosce la patata come un alimento facile da produrre, che consuma poche risorse e offre notevoli benefici nutrizionali. La Cina sta addirittura valutando la possibilità di sostituire il riso con le colture di patate, che consumano meno acqua e hanno una resa maggiore", spiega Sarah Taleb. Questo equilibrio tra nutrizione e conservazione delle risorse ha spinto l'ONU, su richiesta della FAO e su impulso del CIP (Centro Internazionale della Patata), a proclamare la Giornata internazionale delle patate.

Per maggiori informazioni:
CNIPT
+33 01 44 69 42 17
[email protected]

Data di pubblicazione: