In un suo resoconto 2024 della stagione dell'uva da tavola in Europa, Kölla Group osserva: "Nonostante le notevoli difficoltà causate dalle forti piogge all'inizio dell'anno, la campagna è stata complessivamente positiva. Inizialmente si sono verificate delle perdite di produttività dovute a malattie dovute all'eccessiva umidità ma alla fine, fino alla settimana 46, sono state ottenute rese più elevate rispetto agli anni precedenti e una buona qualità dei frutti. Ciò è stato vantaggioso sia per i produttori che per il mercato nel suo insieme".
L'inverno nelle varie zone di coltivazione d'Europa è stato, come negli ultimi anni, molto imprevedibile, nello specifico:
- Temperature più miti e poca pioggia in autunno
- Dicembre mediamente più caldo rispetto agli anni precedenti
- Gennaio estremamente freddo
- Febbraio iniziato con temperature alte che poi sono scese
- Marzo mite ma piovoso, fortunatamente con meno pioggia dell'anno precedente.
Impatto per il 2024
Le conseguenze delle condizioni climatiche nelle principali regioni di coltivazione sono le seguenti:
- In Spagna, dopo la potatura si sono osservati germogli più forti e più sani. Nonostante i tempi di potatura simili a quelli dell'anno scorso, le piante, soprattutto le varietà precoci come Itum 15 e Sugraone, hanno risposto molto meglio. Pertanto, ci aspettiamo una stagione leggermente anticipata con quantità simili a quelle dell'anno scorso. Alcuni dei nostri produttori parlano addirittura di un possibile incremento delle quantità.
- In Italia si è verificata una combinazione di coltivazione precoce e minore produttività delle varietà precoci. Le piogge di marzo hanno influenzato significativamente la produttività. Inoltre, il periodo di germogliamento nelle diverse regioni è coinciso con una forte ondata di freddo e con la mancanza di luce, ostacolando la normale crescita delle piante.
- In Grecia si sono verificati dei leggeri ritardi e significative perdite di produttività nelle varietà precoci e forse anche medio-tardive. Un fattore importante è la mancanza di piogge invernali, che può portare a un raccolto inferiore ma con particolare attenzione alla qualità e ai calibri.
Varietà con semi
Le scorte di varietà con semi sono notevolmente inferiori e, come previsto, si sono sviluppate in un mercato di nicchia. I restanti produttori di varietà con semi si stanno concentrando su prodotti di alta qualità.
Prospettive di mercato dalla settimana 30
In Egitto sono state colpite le varietà medio-tardive come Sugraone. Le varietà bianche precoci hanno registrato un calo di circa il 10-15%. È molto probabile che nelle settimane 28-29 si verifichi una carenza di offerta per l'uva da tavola bianca senza semi.
La Spagna prevede un raccolto leggermente superiore di varietà precoci. I prezzi all'inizio della stagione dovrebbero essere significativamente più alti, poiché la Spagna ha un ruolo limitato nel volume complessivo del mercato europeo (Italia circa 70%, Spagna 20%, e Grecia 10%).
"Crediamo che il periodo di metà stagione sarà cruciale. Si prevede una campagna di produzione complessivamente inferiore, ma più concentrata. Poiché la maggior parte dei raccolti inizia presto, la stagione potrebbe anche finire presto. Una minore produttività in Italia per le varietà precoci e le buone prospettive per le varietà medio-tardive, potrebbero portare a una campagna molto concentrata in agosto, a seconda delle capacità di stoccaggio".
Per maggiori informazioni:
Marc Nikolai
Kölla Group
www.koella.com