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In Calabria

Overbooking per il click day dedicato ai lavoratori stagionali extra-Ue

Ieri, martedì 12 dicembre 2023, è scattato il click day per l'arrivo in Italia di 82.550 lavoratori stagionali extra-comunitari, previsti dal nuovo Dpcm triennale di programmazione transitoria dei flussi 2023-2025. Il nuovo appuntamento ha riguardato soprattutto lavori stagionali nei settori agricolo e turistico-alberghiero. C'è tempo fino al 31 dicembre, ma le richieste verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

"Il contributo dei flussi migratori al made in Italy sostiene molti distretti agricoli, dove i lavoratori stranieri sono una componente ben integrata nel tessuto economico e sociale - sottolinea Coldiretti - Trovano impiego come raccoglitori di ortaggi e frutta, e per la vendemmia, ma anche come trattoristi, serricoltori e potatori. Non vanno poi dimenticati i nuovi sbocchi occupazionali offerti dalla multifunzionalità, che vanno dalla trasformazione aziendale dei prodotti alla vendita diretta, ma anche alle attività ricreative, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la sistemazione di parchi, giardini, strade o la produzione di energie rinnovabili".

In Calabria
Coldiretti Calabria parla di overbooking. "Le richieste hanno di gran lunga superato le disponibilità, a conferma della mancanza di manodopera che interessa diversi settori dell'economia. Tutte le sedi sono state in piena attività e hanno visto gli operatori lavorare con intensità per fare fronte alle richieste delle imprese agricole", si legge in un comunicato.

Anche se ancora non esiste una suddivisione a livello territoriale, Coldiretti ha presentato oltre 400 domande in Calabria. L'incidenza sul totale dei residenti in Regione (1.860.601 persone) è pari al 5%, inferiore al dato medio nazionale (8,73%). La popolazione straniera residente in Calabria è a lieve prevalenza femminile (50,18%), ad eccezione della provincia di Crotone dove la componente maschile rappresenta il 58,82%.

Nella provincia di Cosenza vivono 31.483 cittadini stranieri, il 33,9% degli stranieri residenti in Calabria. Seguono la città metropolitana di Reggio Calabria (28.733 pari al 30,9%), la provincia di Catanzaro (16.941 pari al 18,2%), la provincia di Crotone (9.162 pari al 9,9%) e la provincia di Vibo Valentia (6.677 pari al 7,2%).

La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 27,81% (25.865) di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita da quella proveniente dal Marocco (15.313 pari al 16,47%) e da quella proveniente dall’Ucraina (5.720 pari al 6,15%). Ma ci sono anche diverse altre nazionalità.