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Revoca definitiva del sequestro dell'impianto produttivo SICA

Il giorno 8 novembre 2023 è intervenuta revoca definitiva del sequestro preventivo disposto dal Tribunale di Nocera Inferiore, dell'impianto produttivo della SICA Srl sito in Pagani (provincia di Salerno). Tale sequestro era stato disposto il 13 marzo 2023 causa difformità rilevata nei valori dei reflui industriali rispetto a quelli previsti dalla legge nel corso della campagna 2022.

"Tale epilogo - dichiara Silvestro Oliva, amministratore unico della SICA - rende giustizia agli sforzi profusi dalla SICA in questi anni in materia di sostenibilità ambientale e di crescita e sviluppo del territorio; l'azienda infatti negli ultimi 10 anni ha realizzato due importanti investimenti che le hanno permesso di accrescere il volume d'affari fino al fatturato record del 2022 che è stato di circa 70 milioni di euro e di creare occupazione sul territorio per 50 donne ed uomini assunti a tempo indeterminato e circa 300 stagionali assunti invece nel periodo della campagna di trasformazione del pomodoro".

L'azienda ad oggi esporta circa il 35% della sua produzione un po' in tutto il mondo, oltre all'intera Europa i prodotti raggiungono i più lontani territori del Giappone, della Russia, della Malesia e della lontana Australia.

Gli investimenti realizzati hanno avuto sempre l'obbiettivo di accrescere il valore dell'azienda senza mai tralasciare il rispetto per l'ambiente e del territorio: l'ultimo importante intervento attualmente in corso di realizzazione riguarda proprio l'impianto di depurazione completamente rinnovato, e l'allaccio alla rete fognaria effettuato in collaborazione con GORI che prevede la realizzazione di un fogna di circa 600 metri che coinvolgerà Via Termine Bianco e Via Filettine nel territorio di Pagani e proprio nel tratto di via Filettine sarà anche utile allo scarico in fogna dei residenti della zona.

E' bene precisare che il costo di tale progetto è a totale carico della SICA; per questo intervento si ringraziano in modo particolare le autorità che si sono adoperate al fine di realizzare un opera di sicura pubblica utilità in tempi brevissimi.

E' ad oggi in via di definizione un ulteriore progetto finanziato anche dall'agenzia nazionale per lo sviluppo d'impresa Invitalia che darà un nuovo slancio all'azienda ed al territorio con la creazione di nuovi posti di lavoro e di ulteriori interventi in materia di pubblica utilità.

"Ringrazio – ha concluso Oliva - quanti non hanno fatto mancare la propria fiducia e la propria stima che, prime su tutto, le danno rinnovato vigore per proseguire il percorso di crescita intrapreso a beneficio del territorio e del Distretto industriale di appartenenza".

Data di pubblicazione: