Superfresh Growers® è entusiasta di presentare il primo sacchetto per mele e pere realizzato in plastica riciclata post-consumo (PCR).
La plastica riciclata post-consumo è costituita da materiali che la gente ricicla quotidianamente, come le bottiglie di plastica, i contenitori del latte e altri sacchetti, tutti provenienti da centri di riciclaggio statunitensi e che possono essere riciclati continuamente.
Il sacchetto è certificato da SGS Global Services® e approvato dalla FDA per il contatto con gli alimenti. I materiali riciclati in questa plastica PCR provengono dagli Stati Uniti. Il costo di questi sacchetti è simile a quello di un sacchetto prodotto con plastica vergine al 100%, il che rappresenta un vero vantaggio per il consumatore, l'ambiente, il coltivatore e il rivenditore.
Questa iniziativa rappresenta uno dei tanti sforzi di Superfresh Growers per ridurre la propria impronta ecologica e conservare le risorse. Tyler Weinbender, direttore del settore Sostenibilità e Imballaggio, afferma: "La PCR Bag è un'idea che abbiamo avuto un paio di anni fa. Volevamo, infatti, una soluzione che potesse utilizzare la resina plastica riciclata e darle nuova vita. Se un numero sempre maggiore di prodotti utilizza il PCR, questo contribuirà a generare un mercato per quel flusso di riciclo, stimolando la domanda e aumentando i tassi di riciclo".
Tyler Weinbender.
Il complicato progetto ha colmato una delle ultime lacune in termini di riciclabilità per Superfresh Growers. "Ci sono stati ostacoli, ma il nostro stampatore locale era allineato con il nostro concpt e ci ha aiutato a realizzarlo - dice Weinbender - Stiamo già utilizzando il corrugato riciclato per le nostre scatole e i vassoi in polpa, nonché il PET per i nostri clamshell per ciliegie e piccoli frutti, quindi la PCR Bag si inserisce perfettamente nei nostri obiettivi di imballaggio sostenibile".
Secondo Weinbender, il panorama delle opzioni di imballaggio sostenibile è ampio e, in alcuni casi, fuorviante. Le aziende devono essere vigili per assicurarsi di investire in tecnologie che promuovano gli obiettivi di sostenibilità. "Di recente abbiamo visto una manciata di nuove opzioni di imballaggio in carta per le mele, ma alla fine abbiamo scoperto che richiedono più energia e acqua e hanno un'impronta di carbonio più elevata rispetto ai sacchetti monofilm. Inoltre, possiamo ridurre al minimo le emissioni delle merci collaborando con le nostre stamperie locali. Circa due terzi dei nostri sacchetti sono prodotti proprio qui, nello Stato di Washington centrale: una cosa di cui sono davvero orgoglioso".
Il sacchetto PCR di Superfresh Growers può essere riciclato attraverso gli attuali flussi di riciclo degli imballaggi in plastica e delle pellicole, come ad esempio la raccolta nei negozi.
Per maggiori informazioni:
Catherine Gipe-Stewart
Superfresh Growers
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