La 15ma edizione della Fruit Attraction di Madrid si è conclusa ieri, 5 ottobre 2023. Anche la terza e ultima giornata, nonostante la presenza di pubblico più contenuta, è terminata nei migliori dei modi per gli operatori. Una fiera importante per il comparto ortofrutticolo: c'è chi l'ha nominata frizzante, energica, intensa, calda, comoda, soddisfacente e necessaria per l'internazionalizzazione delle imprese, con migliaia di visitatori provenienti da tutta Europa, Asia, Sudafrica e Sud America, che ogni anno tendono a crescere.
Se la prima giornata per molti è stata quella dei contatti "veri" (che si spera si concretizzino nei giorni a venire) e degli appuntamenti prefissati, la seconda giornata è quella del flusso di visitatori maggiore, "composto più da curiosi e da conoscenti, che non da nuovi potenziali clienti", come riferisce un operatore del sud Italia. "Nella terza e ultima giornata invece abbiamo avuto modo di guardarci intorno, di vedere come la Spagna e le altre nazioni si sono presentate, e - perché no - cogliere spunti da riportare in patria. La fiera madrilena è molto dinamica e coinvolgente, fino all'ultimo minuto".
Scatto da uno dei corridoi della fiera
Tra gli oltre 200 espositori italiani, c'è chi ha partecipato come prima volta alla rassegna madrilena. Ad esempio il produttore di melagrane Masseria Fruttirossi, che ha visto in questo appuntamento autunnale un'altra occasione per caratterizzare la campagna 2023/24 avviata da poche settimane. "Buona la prima - commenta il sales manager Dario De Lisi, a poche ore della chiusura della fiera - A inizio stagione abbiamo consolidato la clientela attuale e aumentato le collaborazioni, grazie a nuove opportunità maturate durante la manifestazione fieristica, in particolar modo per il mercato estero. Saremo sicuramente presenti alla sedicesima edizione".
Stand Masseria Fruttirossi
La maggior parte delle aziende che ha partecipato per la prima volta a Madrid è rimasta quasi sopraffatta. "Non ci aspettavamo fosse una manifestazione così dinamica", è stato il commento generale. E i paragoni con le manifestazioni fieristiche di Rimini e Berlino non sono mancati.
"Un format di successo, poiché ha dato un'immagine di unità e professionalità all'ortofrutta italiana. Tanto che si auspica per la prossima edizione di poter contare su un ampiamento dello spazio italiano per ospitare chi quest'anno è rimasto escluso dalle assegnazioni". Questo è invece il feedback degli operatori di Fruitimprese presenti alla manifestazione e ospiti delle isole organizzate da ICE/ITA, nel padiglione 3 di IFEMA Madrid.
Il ministro Lollobrigida e Salvo Laudani di Oranfrizer
"Quella del 2023 - continuano da Fruitimprese - sarà ricordata come l'edizione del ministro Lollobrigida, che ha impegnato la mattinata di mercoledì per visitare gli stand, accompagnato dal neo presidente di ICE/ITA Matteo Zoppas. Tante le strette di mano, ma anche l'apprezzamento per il lavoro delle aziende italiane, presenti con i loro prodotti e le loro innovazioni".
"E' una fiera in ottima salute. La partecipazione è ampia e qualificata. E soprattutto internazionale. Fruit Attraction continua a crescere, come dimostra anche la presenza italiana, sicuramente in ascesa - dichiara Salvo Laudani di Oranfrizer - Poi, per chi si occupa di agrumi, è un evento imperdibile, a ridosso dell’avvio della stagione. Quindi, su Fruit Attraction posso esprimere solo un parere largamente positivo".
Dario Albani e Salvatore Albani
"Madrid è di certo una esperienza esaltante. Siamo felici di aver fatto parte della collettiva che UIPA ha organizzato. A loro il nostro personale ringraziamento per il lavoro fatto a supporto. E' stato utile a promuovere il concetto di aggregazione tra territorio ed aziende".
A dichiararlo è Salvatore Albani, presidente della Albani Soc. Coop. Agr., il quale continua: "Quella del Fruit Attraction è nel concreto non solo una esperienza di natura espositiva, ma soprattutto di confronto ed aperture a nuove culture, colture e mercati. Saluto positivamente gli incontri con realtà del mercato marocchino, interessate alle nostre produzioni. Alla medesima stregua, le visite in programma nel prossimo periodo con le più rappresentative cooperative iberiche che in questi giorni abbiamo avuto modo di ricevere, a dimostrazione di come i territori parlino tra di loro e producano nuove idee. Siamo a lavoro per sviluppare nuove opportunità. Anche grazie a Madrid, è ciò che faremo".
Francesco Refano e Salvatore Giglio
"Ringraziamo UIPA per l'opportunità che ci ha dato nel partecipare a una delle fiere internazionali più importanti nell'ambito della frutta e l'orticoltura - dichiara Francesco Refano, titolare di Erre Vivaio - Per noi un primo momento di internazionalizzazione verso nuovi mercati italiani ed esteri. Abbiamo avuto la possibilità di accorciare la filiera delle nostre interlocuzioni. Il mercato di Fondi è tra queste realtà. Siamo convinti che, con questa iniziativa, UIPA abbia fatto conoscere l'intera filiera produttiva vittoriese, rappresentando il territorio siciliano nelle sue eccellenze produttive".
FreshPlaza pubblicherà il suo consueto reportage fotografico della tre-giorni e dei suoi protagonisti nella newsletter di lunedì 9 ottobre. Non trovi la tua foto o non eri allo stand quando siamo passati? Inviacene una (orizzontale e di larghezza minima 1300 pixels) a [email protected] e la inseriremo.
Articolo a cura di Vincenzo Iannuzziello, Maria Luigia Brusco e Gaetano Piccione.