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Slitta al 2024 l'obbligo di certificazione sanitaria e fitosanitaria sull'import dall'Ue

E' posticipata al 31 gennaio 2024 l'introduzione della certificazione sanitaria sulle importazioni di prodotti animali, piante, prodotti vegetali e alimenti e mangimi ad alto rischio di origine non animale dall'Unione europea verso il Regno Unito. La sua entrata in vigore era prevista per ottobre 2023. Sempre per il 31 gennaio 2024 è prevista l'eliminazione degli obblighi di notifica preventiva per le piante e i prodotti vegetali a basso rischio provenienti dall'Ue.

Continuano perciò i ritardi "fisiologici" che Gabriella Migliore, responsabile dell'help desk Brexit di ICE Londra, analizzava in un recente articolo.

Per il 30 aprile 2024 è prevista l'introduzione di controlli fisici e documentali d'identità (basati sul rischio) su prodotti animali, piante, prodotti vegetali e alimenti e mangimi ad alto rischio di origine non animale provenienti dall'Ue. Le attuali ispezioni di piante e prodotti vegetali ad alto rischio provenienti dall'Ue si sposteranno dal luogo di destinazione ai Posti di Controllo Frontaliero. Dovrebbero iniziare anche le semplificazioni per le importazioni dai Paesi terzi.

Clicca per la categorizzazione dei rischi per piante e prodotti vegetali originari dell'Ue.

Il governo inglese ha pubblicato il Target Operating Model (Modello Operativo Obiettivo) che definisce il nuovo regime di controlli all'importazione alla frontiera (clicca qui).