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Una macchina per salvare la frutta dalle brinate

Una macchina antibrina che può salvare il raccolto dei frutteti. Mingozzi Group ha messo a punto una macchina operatrice che, a seguito di prove effettuate lo scorso anno, può salvare la produzione dalle brinate notturne.

"L'attrezzo con funzione antibrina - spiega Mingozzi - è trainato dalla trattrice e funziona con gas GPL contenuto in bidoni commerciali. La larghezza di lavoro utile massima continua è 3,80 metri. L'attrezzatura in condizioni di lavoro può anche essere solo trainata dalla trattrice poiché la medesima è dotata di ruote anteriori diametro 400 mm, registrabili in posizione e altezza e di rullo posteriore a piatti".

"La macchina ha funzioni antibrina ed è adatta a risolvere il problema delle galate negli impianti di frutteti, vigneti e actinidieti. Il principio con cui si risolve il problema dell'inversione termica che porta alla presenza di brina negli impianti è quello del riscaldamento dell'aria per convenzione. L'innalzamento in quota dell'aria più fredda che si trova a terra è indotta per convezione, riscaldando in maniera e volume adeguati l'aria che si trova nelle vicinanze del terreno", aggiunge Mingozzi.

La massa d'aria a terra riscaldandosi si espande, divenendo meno densa e iniziando quindi a salire. Le due masse d'aria, una fredda e una calda, convergono e salgono; questo processo è innescato dal forte riscaldamento dell'aria prodotto dalla macchina al suolo. Successivamente, l'aria in salita si raffredderà più velocemente di quella circostante e a una certa quota (superiore ai 4 metri) entrambe raggiungeranno la stessa temperatura e quindi il loro moto ascensionale si fermerà.

A destra Marco Mingozzi, in una fiera

L'attrezzo è dotato di 15 bruciatori in fiamma libera protetti da schermatura e relativi sistemi di sicurezza e due kit di bruciatori laterali composti da tre bruciatori montati sia sul lato destro sia sul lato sinistro della macchina. Il kit è completo di tubazioni e rubinetti di collegamento. I bruciatori sono comandati dalla centralina di controllo posta sulla trattrice.

La macchina è dotata di un motore idraulico azionato dal distributore della trattrice; tale motore idraulico comanda una turbina che porta un getto d'aria, tramite appositi condotti, sopra i bruciatori laterali per un controllo della fiamma e per impedire la risalita del calore sulla pianta. Il recipiente porta-bombole consente l'alloggiamento di 4 bombole di GPL ed è completo di sistema di riscaldamento per le stesse. Sulla macchina è installata un'unità di controllo e segnalazione guasti con dispositivo di sicurezza; tale unità dialoga con il cruscotto di comando dotato di attacchi magnetici che viene alloggiato in prossimità del posto di guida della trattrice.

Per maggiori informazioni:
Officine Mingozzi
Via Val d'Albero 25/B
Ferrara
info@pirodiserbo.it
www.pirodiserbo.it