Con il mercato vuoto della scorsa stagione e con il Senegal molto in anticipo sul mercato, i bulbi di cipolla sono partiti con un prezzo elevato quest'anno. "La domanda è particolarmente limitata al Senegal e alla Costa d'Avorio - afferma William Nannes, di J.P. Beemsterboer Food Traders - In questo momento l'offerta è ancora scarsa e ciò mantiene il mercato ragionevolmente equilibrato, ma l'arrivo del raccolto principale avverrà presto e quando succederà e la domanda non aumenterà, senza dubbio il prezzo scenderà".
La quotazione attuale è però ancora alta, intorno a 0,60-0,61 euro/kg per il prodotto selezionato. "Se il prezzo scende, allora sarà possibile aggiungere altre destinazioni. Per quanto riguarda i mercati lontani, al momento si tratta ancora di quantità trascurabili - afferma l'esportatore - Perché si osserva che i prezzi elevati della scorsa stagione hanno aperto le porte anche ad altre nazioni. Per esempio, il Marocco - nonostante il divieto di esportazione annunciato in precedenza - sta inviando 30.000 tonnellate di cipolle al Senegal ed è già stato avvistato prodotto cinese. Di conseguenza, la domanda dal Senegal è destinata a calare per un po' nel prossimo periodo".
"Le piogge nella prima decina di agosto hanno bloccato per un po' la raccolta del prodotto, ed è un peccato perché le cipolle da seme sono già pronte. Nelle ultime settimane le cipolle si sono sviluppate notevolmente. In alcune aree di coltivazione si prevedono rese di oltre 70 tonnellate per ettaro. Non tutti questi coltivatori immagazzineranno le loro cipolle, quindi ciò creerà naturalmente una certa pressione sui prezzi", prevede William, che guarda con fiducia alla stagione. "Per questa campagna abbiamo buone aspettative anche per la nostra varietà di cipolla rosa Crimsun: il prodotto sembra di nuovo molto buono e l'interesse non fa che aumentare".
William Nannes e Jan Beemsterboer
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