“Sono del parere che dietro un riconoscimento ci siano sempre qualità, dedizione e tenacia nel credere nella riuscita di un progetto. Nel caso specifico, aggiungo che il Premio Food Innovation Hub - concorso che ha premiato i prodotti innovativi del Lazio - sia anche il risultato della ricerca che da anni abbiamo sostenuto per valorizzare gusto e aroma del nostro Aceto di Kiwi n.2. Un aceto così fresco e brioso, che sa come far ballare i sapori! Frutto di due anni di affinamento in damigiane di vetro, dà spettacolo sugli stracchini e ti conquista sulla frutta fresca, anche con una leggera spolverata di polvere di peperoncino”. Così raccontano Federica Ferrari e il fratello Enrico, fondatori della start-up L'Agro del Kiwi che già da anni realizza aceto, ma anche glasse e confetture di aceto, a base di kiwi a polpa verde.
Food Innovation Hub è un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio, tramite Lazio Innova, e realizzata in collaborazione con Agro Camera. E' rivolta alle imprese laziali del settore agroalimentare, con l’obiettivo di stimolare e supportare i processi d’innovazione delle piccole e medie imprese. La seconda edizione ha raccolto 57 candidature, coinvolgendo circa 300 imprese. Sempre in tema di riconoscimenti, proprio in questi giorni il Masaf ha aggiornato per decreto l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali. Tra questi rientrano nove nuovi prodotti del Lazio, tra cui spicca l’Aceto di kiwi affinato dell’Agro Pontino (LT).
L'Agro del Kiwi è l'azienda sorella dell'impresa Oltre il Kiwi, attività condotta dalla famiglia Ferrari in provincia di Latina, specializzata da circa 40 anni nella coltivazione di kiwi Hayward, che produce in regime biologico. I frutti coltivati nei terreni di questa seconda impresa vengono trasformati dalla prima. L'attività aziendale, con il ricambio generazionale, ha puntato a valorizzare i frutti di minor pregio, attraverso il recupero dei calibri di piccola pezzatura. Due i pilastri fondamentali: sostenibilità e innovazione, nel rispetto delle tradizioni e della cultura del territorio
La linea dei prodotti a marchio di fascia premium si completa con: aceti di kiwi 100% disponibili nei seguenti formati:
- Aceto di kiwi n° 5, disponibile in formato da 100 ml per il canale horeca.
- Aceto di kiwi n° 2, disponibile nei formati da 250 ml per il canale horeca.
- Confettura artigianale dal gusto persistente, lavorata con il frutto intero compresi i semini e la glassa di aceto.
Si tratta di condimenti adatti al consumatore che sceglie pietanze gourmet e da chef molto esigenti. Sia l'aceto sia la glassa rientrano tra i prodotti più ricercati e pregiati, sostenuti da un brevetto registrato nel 2014 relativo al processo per la produzione innovativa dell'aceto 100% di kiwi.
L’agro del kiwi non è solo un prodotto di successo, ma anche un esempio di come l’agricoltura possa valorizzare il territorio. La coltivazione del kiwi nel Lazio è parte intergrante della tradizione agricola locale. Inoltre, promuove lo sviluppo economico delle zone rurali, offrendo opportunità occupazionali e sostenendo l’economia locale.
"Il riconoscimento del ministero dell'agricoltura rappresenta un importante traguardo per l’agro del kiwi e per le altre otto referenze del Lazio. In particolare, l'aceto di kiwi si afferma come un prodotto simbolo della regione e un’eccellenza culinaria da gustare e apprezzare. Già apprezzato a livello locale, l'aceto potrà ora fregiarsi di un marchio che ne attesta la qualità e ne promuove la diffusione in tutto il territorio italiano e internazionale".
"Sul piano della produzione - conclude Enrico Ferrari - come noto nel Lazio la produzione di kiwi presenta problemi seri, le cui ricadute penalizzano i volumi, che diminuiscono di anno in anno a causa della moria delle piante. Le buone pratiche agronomiche, la gestione adeguata dei suoli e delle acque irrigue potrebbero dare risultati positivi nel medio-lungo periodo. Si tratta di fenomeno divenuto costante, e aggravato da una serie di concause che porta al declino della pianta, con appassimento delle foglie e avvizzimento dei frutti, in seguito alla compromissione dell'apparato radicale La moria è aggravata sì dai cambiamenti climatici, ma anche dal tipo di risorsa idrica con cui vengono irrorati gli impianti. Resta il fatto che le aziende agricole fanno fatica ad andare avanti, e le istituzioni non ci sostengono con contributi adeguati per sostenere i costi di gestione che servono per contrastare questa calamità accertata dalla regione Lazio”.
Peer maggiori informazioni:
L'Agro del Kiwi Srl
Via Don Torello, 11
04100 Latina (LT)
Cell.: +39 346 3635248
Email: info@lagrodelkiwi.it
Web: www.lagrodelkiwi.it