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Rispetto allo stesso mese del 2022

Ue: il volume di arance importate da Paesi terzi a giugno 2023 aumenta del 161 per cento

Secondo una recente relazione sul monitoraggio delle importazioni di agrumi nell'Unione europea - pubblicata dal ministero spagnolo dell'agricoltura, della pesca e dell'alimentazione - tra settembre 2022 e giugno 2023 il mercato dell'Ue ha importato un totale di 816.370 tonnellate da Paesi terzi, che rappresenta un aumento del 39,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (+232.800 tonnellate) e del 23,2% (153.700 tonnellate) in più rispetto alla media quinquennale.

Come si può vedere nella tabella sottostante, l'Egitto è in testa a questa crescita. Con 427.900 tonnellate, il Paese nordafricano ha rappresentato il 52,4% delle arance importate dall'Ue (+16 punti percentuali). Si è trattato di un aumento immediato del 77,2% rispetto alla media quinquennale (+186.500 tonnellate) e del 110,9% rispetto alla stagione precedente (+225.034 tonnellate).

Segue il Sudafrica, con una quota del 36,6%, vicina alle 300mila tonnellate. Il Paese ha aumentato le quantità del 19,1% (+47.900 tonnellate) rispetto alla media quinquennale e del 16,6% rispetto alla stagione 2021/22 (+42.551 tonnellate).

Il Marocco, invece, ha registrato un calo significativo delle sue forniture rispetto alla media dei 5 anni (-78%, 36.830 ton) e allo scorso anno (-55,6%, -13.085 ton), con 10.449 tonnellate.


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Concentrandosi sulla prima metà del 2023, il totale delle arance importate dall'Ue ammonta a 458.557 ton, l'85,1% (+210.800 ton) in più rispetto allo stesso periodo del 2022 e il 42,3% (+136.400 ton) in più rispetto alla media quinquennale.

Ancora una volta, spicca l'Egitto con un aumento del 111% (+223.800 ton) rispetto alla stagione precedente e del 77,9% (+186.300 ton) rispetto alla media quinquennale, avendo fornito il 93% del totale in quel periodo. In questo modo, ha aumentato la sua quota di quasi 20 punti percentuali. D'altra parte, il Marocco ha ridotto le sue quantità dell'89,2% (-32.600 ton) rispetto alla media quinquennale.


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In tutti i mesi trascorsi, le quantità sono state nettamente superiori a quelle del 2022, soprattutto a maggio e giugno, ultimo mese analizzato nel rapporto. Infatti, con 86.996 tonnellate, il volume di arance importate nell'Ue a giugno è superiore del 161% rispetto alle 33.329 tonnellate importate da Paesi terzi nel giugno 2022.


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Gli acquisti dal Sudafrica sono aumentati proporzionalmente di più, con uno spettacolare 292,65% a giugno, per un totale di 12.839 ton. L'Egitto ha avuto la quota maggiore, introducendo nel mercato comunitario 72.511 ton (+189,4% rispetto a giugno 2022 e +302,56% rispetto alla media degli ultimi 5 anni), che hanno rappresentato l'83% delle importazioni di arance da Paesi terzi.


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Per accedere al rapporto completo, in spagnolo, clicca qui.