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In Marocco, l'aumento della temperatura rende difficile la fioritura dei peperoni

Diversi fattori stanno mettendo in difficoltà i produttori marocchini, il che suggerisce un probabile calo dei volumi d’esportazione di alcuni prodotti, secondo Yassine Tlati dell'azienda d’esportazione marocchina Aitr Zohour.

"Ad esempio, per quanto riguarda i peperoni, ci troviamo ad affrontare un calo della fioritura. I volumi potrebbero diminuire fino al 40%. Inoltre, sappiamo che molti produttori di pomodori stanno incontrando delle difficoltà a causa del virus ToBRFV", annuncia Tlati.

Anche la costante siccità continua ad avere un impatto sulla produzione marocchina. Spiega Tlati: "Per quanto riguarda l'irrigazione, nella regione di Chtouka (vicino ad Agadir), scavando dei pozzi, siamo arrivati a 250 metri di profondità. Questo problema è meno sentito a Taroudant, dove l'acqua è più abbondante. Prima producevamo le angurie ma, a causa della siccità, quest'anno non abbiamo l'anguria nei nostri calendari".

Tlati aggiunge: "Abbiamo anche il problema dei costi di trasporto. Trasportare un container di 40 piedi dal Marocco all'Inghilterra ha un costo aumentato di oltre 6.000 euro dall'inizio della pandemia".

Il produttore è impaziente di tornare alla normale attività. "Abbiamo diversi risorse, la nostra forza lavoro è molto qualificata e ben formata, e con ottime capacità tecniche. Questo ci ha consentito, ad esempio, di limitare i danni da ToBRFV e ci ha permesso di salvare la nostra stagione del pomodoro. Speriamo di tornare alla normalità sui mercati internazionali, così da poter ridurre i nostri costi".

La Aitr Zohour esporta in Francia e Inghilterra, e Tlati è soddisfatto di questa collaborazione. "Rispettando il nostro attuale calendario di peperoni e pomodori, abbiamo iniziato la produzione a settembre e abbiamo già ricevuto ordini per il 40% dei nostri volumi. Il mercato inglese è molto favorevole e continueremo a rifornirlo, anche se le specifiche sono piuttosto complicate".

"È un mercato molto stabile. Anche se alla fine dovremo aumentare i nostri prezzi, visto l'aumento dei costi di trasporto e di input. Le nostre quotazioni rimarranno competitive in Inghilterra, nonostante l'inflazione", conclude Tlati.

Per maggiori informazioni:
Tlati Yassine
Aitr Zohour
+212662039084 
yassine123tlati@gmail.com

Data di pubblicazione: