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Commercio Frutta

Kiwi, destoccaggio regolare ma prezzi bassi per i calibri medio piccoli

I quantitativi disponibili di kiwi verde italiano, secondo le statistiche, sono molto bassi rispetto a 5 anni fa, attorno a 241mila tonnellate. "Alla luce di questo, l'attuale destoccaggio prosegue con regolarità - afferma Maurizio Filippi di Commercio Frutta - per cui non ci sono problemi di accumuli".

L'unico problema è quello dei prezzi. "I kiwi di calibro medio-piccolo hanno quotazioni basse, che coprono a malapena i costi di produzione. E per chi ha fatto una bassa quantità in campagna, il bilancio rischia di essere negativo".

Le condizioni meteo dello scorso anno sono state penalizzanti per il kiwi un po' in tutta Italia. "Ho visitato impianti di produzione in tutta la penisola e ovunque gli sbalzi termici primaverili e le alte temperature estive hanno causato rese basse e calibri piccoli. Solo chi ha kiwi dai 100 grammi di pezzatura in su ottiene una buona produzione lorda vendibile".

Secondo Filippi, coloro che hanno ottenuto almeno 30 tonnellate a ettaro e calibri elevati sono davvero pochi. "Serve fortuna e abilità del produttore. Alcune microzone sono state più fortunate, allora si contano rese attorno alle 30 tonnellate, ma in media non si arriva a 15/20 tonnellate. E, con queste cifre, e con le spese che ci sono, il bilancio delle aziende è negativo". 

Energia, gasolio, imballaggi, fertilizzanti: tutte voci che pesano sulle aziende agricole e sui centri di lavorazione. "Rispetto al 2021/22 stiamo vendendo di più anche all'estero - conclude Filippi - ma di certo non possiamo parlare di una stagione brillante". 

Per maggiori informazioni
Commercio Frutta 
Via Trentola, 78
47122 Malmissole (Forlì) - Italy
+39 0543 723153
info@commerciofrutta.com 
www.commerciofrutta.com