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Il commento di due grossisti campani

Mercati all'ingrosso: l'ortofrutta procede a rilento

Per analizzare l'andamento all'ingrosso degli ortofrutticoli, FreshPlaza ha raccolto i commenti di due grossisti operanti in due diversi mercati della Campania.

"La situazione non è rosea - spiega Angelo Borriello, dell'impresa Oro della Terra presso il centro agroalimentare CAAN di Volla, in provincia di Napoli - Allo stato attuale, le vendite procedono a rilento, e notiamo che queste sono anche inferiori di circa il 50% rispetto agli anni passati. Fra l'altro, mancando un mese e dieci giorni al Natale, vista la situazione attuale, le prospettive non appaiono proprio felici".

Oro della Terra commercializza all'ingrosso diverse tipologie di ortaggi; tra questi, pare che i carciofi stiano andando meglio. "In realtà -prosegue Borriello - i prezzi più sostenuti dei carciofi non sono sintomo di vendite eccezionali, si spiegano solo con il fatto che l'offerta è ancora scarsa; non appena aumenterà la produzione, crolleranno anche i prezzi".

"Le vendite, allo stato attuale, sono ferme - dice Raimondo Formisano, della Formisno Frutta Srl che opera presso il mercato ortofrutticolo di Pagani, in provincia di Salerno - e la situazione è generalizzata. Già normalmente novembre è un mese di calma, in termini di vendite, ma quest'anno mancano anche i consumi. Il motivo è da ricercarsi forse nel fatto che quest'anno, con il caro energia e le tante imminenti scadenze, un po' tutti fanno tagli alla propria spesa alimentare. Per quanto riguarda le vendite, invece, oltre all'andamento climatico stagionale un po' anomalo, manca all'appello anche il canale horeca, che normalmente assorbe un buona parte dei nostri prodotti. Anche se forse, con il cambiamento delle temperature, dovrebbero procedere meglio le vendite degli ortaggi a foglia; tant'è vero che il prodotto più venduto di oggi sono stati i broccoli. Comunque, quello che si nota in giro è un generale fermo dell'economia".

"Volendo esprimere una previsione sul Natale - conclude Formisano - io credo proprio che sarà una settimana normalissima. Già da un po' di anni, la concezione del consumatore sulle festività natalizie è cambiata, come lo sono anche i nuclei familiari, divenuti sempre più piccoli. Detto questo, credo che quest'anno si registrerà un andamento regolare dei prodotti di largo consumo, con qualche soddisfazione in più solo per qualche prodotto di nicchia".