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AOPn Kiwi de France

Kiwi francese: punto sulla campagna 2021 e previsioni di raccolta 2022

A fine settembre, con una conferenza stampa, AOPn Kiwi de France ha presentato i risultati della stagione 2021 e le previsioni sul raccolto della campagna 2022. Mentre i volumi dovrebbero essere quasi gli stessi dell'anno scorso, l'industria si aspetta un contesto di mercato favorevole, concentrato su quello francese. È stata anche l'occasione per evidenziare le difficoltà derivanti dall’aumento dei costi, che il settore sta affrontando da diversi mesi.

Uno sguardo alla campagna 2021/22
La stagione 2021, iniziata ad ottobre, a causa del gelo, ha registrato un calo dei volumi, fino a 45.000 tonnellate (40.000 per il kiwi verde e 5.000 per il kiwi giallo), secondo i dati Agreste. Se l'inizio della campagna di commercializzazione è risultato piuttosto lento, per la presenza di kiwi d'importazione e per un mercato vivace, da gennaio in poi si è osservata un'accelerazione, con prezzi medi superiori a quelli del 2021, da 0,10 a 0,20 euro/kg.

Sul versante dell'export, a livello europeo, il mercato è stato più "difficile" a causa della concorrenza dei prodotti italiani e greci. A livello internazionale, anche il kiwi francese ha registrato una presenza inferiore nelle esportazioni a lunga distanza. "Ad esempio, in pochi anni siamo passati da 3.000 a 50 tonnellate vendute in Asia". Questa situazione può trovare una spiegazione nel prezzo dei container e nella concorrenza.

Raccolto quasi simile all'anno scorso
Con una superficie di produzione stimata di 3.800 ettari, le piantagioni registrano un leggero aumento, "senza incidere sulla prossima raccolta". La campagna è iniziata intorno al 15 agosto con la commercializzazione dei kiwiberry Nergi. La raccolta dei kiwi gialli è iniziata la scorsa settimana. Sono previste 5.000 tonnellate.

I kiwi verdi Hayward, che saranno raccolti tra il 30 ottobre e il 20 novembre, registreranno un livello di produzione abbastanza basso, con perdite dal 10 al 15%, a causa delle gelate di aprile nella Drôme e nel sud-ovest del Paese. L'industria è anche preoccupata per i cali nelle rese, dovuti alla combinazione ondata di caldo-siccità. La produzione non dovrebbe superare il livello dello scorso anno di 45.000 tonnellate. In termini di qualità, il frutto ha un alto contenuto zuccherino, con un rischio ancora da stabilire per i calibri.

Il mercato francese dovrebbe assorbire i volumi disponibili senza difficoltà
Per quanto riguarda le prospettive di mercato per la nuova stagione, la AOPn Kiwi de France dice che il mercato francese dovrebbe essere "promettente". Sugli scaffali francesi, la presenza di kiwi d'importazione è attualmente su livelli di prezzo elevati, con una quota ridotta di spazio a scaffale. Il passaggio ai prodotti francesi, a fine ottobre con i kiwi gialli, e a dicembre con quelli verdi, sarà accompagnato da un aumento della quota di spazio a scaffale per i prodotti francesi.

Per l'export, la situazione sarà più difficile. Le vendite dei kiwi importati (Nuova Zelanda, Cile) non sono soddisfacenti. La situazione non è ancora definita, viste le incertezze sul costo del trasporto, la disponibilità dei container e la pressione dei concorrenti. "Ci concentreremo sicuramente sul mercato francese, che dovrebbe assorbire i volumi disponibili senza difficoltà.

Costi in aumento
Energia, manodopera, packaging: l'industria del kiwi, come tante altre, sta affrontando molte difficoltà. L'AOPn Kiwi de France precisa che "per le aziende il cui contratto elettrico sta per scadere, il costo dell'energia sarà moltiplicato per 3 o addirittura 4". Sul versante della manodopera, le spese per le imprese francesi dovrebbero aumentare tra il 5 e il 10%, ma ancora da confermare.

Per quanto riguarda il confezionamento, entrerà in vigore la Legge AGEC in materia di vaschette ed etichette sulla frutta (sticker), con la fine del periodo di tolleranza per l’eliminazione delle giacenze il 1° ottobre 2022. Rimane il dubbio sull'utilizzo degli sticker per il compostaggio domestico" o la disponibilità e il costo delle vaschette di cartone.

Per maggiori informazioni:
AOPn Kiwi de France
Chamber of Agriculture of the Pyrénées Atlantiques
124 Boulevard Tourasse
64000 Pau - Francia
contact@aopnkiwidefrance.fr