Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
María José Sánchez, direttrice del Fruit Attraction:

"Fruit Attraction 2022 sarà una grande fiera con una partecipazione ai livelli del 2019"

Dal 4 al 6 ottobre 2022, presso IFEMA, la fiera di Madrid, si terrà la 14ma edizione del Fruit Attraction. La nuova direttrice dell'evento, María José Sánchez, è ottimista e ha riferito che il livello di partecipazione sarà simile a quello del 2019.

"Ho preso in carico un progetto molto consolidato"
La carriera professionale di María José Sánchez risale a più di 30 anni fa, durante i quali ha diretto fiere di diversi settori. "Ora assumo la direzione del Fruit Attraction con un grande senso di responsabilità e rispetto per un settore molto consolidato in Spagna. E, naturalmente, non vedo l'ora di fare tutto ciò che è in mio potere per migliorare l’evento, in modo che le aziende possano vedere soddisfatte le loro aspettative di business", ha affermato Sánchez.

"Sto prendendo in carico un progetto ormai consolidato, e proseguirò sulla stessa strada insieme al nostro partner strategico, FEPEX, la federazione spagnola delle organizzazioni di produttori ed esportatori ortofrutticoli. Credo sia fondamentale puntare su tutti quegli aspetti positivi che, nel corso negli anni, hanno consentito di ottenere ottimi risultati, e di inserire nel progetto nuovi elementi per garantire al settore il massimo ritorno sull'investimento. Con i consigli del Comitato organizzatore, oltre a impegno, entusiasmo, fiducia, lavoro e creatività, e investimenti, il Fruit Attraction rafforzerà la sua posizione fra i più importanti eventi aziendali di settore, in tutto il mondo", ha aggiunto Sánchez.

"Fruit Attraction 2022 sarà una grande fiera"
"Fruit Attraction 2022 sarà una grande fiera", ha affermato María José Sánchez. "Le nostre previsioni sono ottimistiche, visto il buon ritmo delle conferme di partecipazione, con numeri simili a quelli del 2019, ovvero circa 90.000 professionisti e circa 1.800 aziende. Certo, sono cifre molto buone, ma ciò che più conta è l'interesse e il supporto da parte del settore ortofrutticolo nella promozione della fiera come strumento fondamentale per l'internazionalizzazione del settore e come punto di incontro per tutti i professionisti che operano lungo tutta la filiera. Possiamo sicuramente confermare che lo slogan della fiera, 'Orgogliosi di essere Fruit Attraction", è ciò che ci trasmettono le aziende che vi partecipano".

Vale la pena ricordare che lo scorso anno, nonostante la situazione economica e sanitaria, l'edizione si è conclusa con la partecipazione di 65.000 professionisti provenienti da 110 Paesi, oltre a 1.300 aziende. "Al momento, le conferme sono arrivate da tutte le aree di produzione e le regioni autonome della Spagna, oltre a partecipanti internazionali provenienti da 42 Paesi, a dimostrazione del forte impegno di tutto il settore nel progetto di quest’anno".

Per ora, l'evento dovrebbe avere espositori da Algeria, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Costa Rica, Repubblica Ceca, Ecuador, Egitto, Finlandia, Francia, Germania, Ghana, Grecia, Israele, Italia, Kenya, Malta, Messico, Marocco, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica di Corea, Repubblica di Moldova, Romania, Slovenia, Sudafrica, Spagna, Svezia, Svizzera, Thailandia, Tanzania, Tunisia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.

"Gli espositori della fiera presenteranno le loro novità"
Oltre alle già consolidate aree Fresh Produce e Auxiliary Industry, si è aggiunta anche la sezione Fresh Food Logistics, una piattaforma settoriale dedicata alla logistica, ai trasporti e alla gestione della catena del freddo. "Inoltre, siamo nuovamente impegnati in soluzioni di trasformazione attraverso l'innovazione, la sostenibilità e la digitalizzazione con la Smart Agro and Biotech Attraction Area", ha affermato María José Sánchez.

"Inoltre, Ecorganic Market tornerà a essere lo spazio esclusivo per la commercializzazione e l'esportazione dei prodotti biologici, e le fragole avranno un ruolo dominante in questa edizione, con l'area Fresh&Star. Sarà anche molto interessante conoscere i prodotti che verranno presentati all'Innovation Hub, che riunirà gli sviluppi più all'avanguardia del settore", ha affermato la direttrice del Fruit Attraction.

"Vale anche la pena evidenziare il Guest Program, così come il Guest Importing Country, con gli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita e il Canada. Circa 1.000 acquirenti da tutto il mondo arrivano al Fruit Attraction grazie a questi programmi".

"In ogni caso, le vere novità sono quelle presentate dagli espositori in fiera, con i loro prodotti e servizi", afferma María José Sánchez.

La sfera digitale continuerà a essere potenziata
"Non sarebbe più possibile concepire una fiera come esclusivo evento fisico. Ci impegniamo nella digitalizzazione, a complemento dell'evento faccia a faccia", dice la direttrice della fiera.

Il Fruit Attraction accoglie l'intera comunità attraverso la piattaforma Fruit Attraction LIVEConnect, che offre a tutti i suoi membri l'opportunità di rimanere in contatto 365 giorni all'anno.

"Si tratta di un potente strumento di comunicazione che favorisce visibilità e consapevolezza del marchio e offre la possibilità di fare rete e di accedere a cataloghi di prodotti e servizi, nonché a contenuti specializzati di alta qualità. Non ci sono due fiere simultanee, online e offline, ma una complementarietà fra le due versioni. Un'unica esperienza ampliata grazie alla tecnologia", conclude María José Sánchez.

Data di pubblicazione: