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Centro SEIA dalla parte della sostenibilità

I vantaggi degli insetti utili in vivaio

La produzione di ortaggi sotto serra si sta orientando sempre di più verso un minor utilizzo di fitofarmaci. Il Centro SEIA ha messo a punto una tecnica di introduzione degli insetti utili in vivaio, che consente trapianti sicuri con piante sane e performanti. Ne abbiamo parlato con Filippo Marcellino, responsabile delle produzioni biologiche e della predisposizione dei piani specifici di ricerca e sviluppo presso il Centro SEIA.

Filippo Marcellino

"Il Centro SEIA ha messo a punto una tecnica di introduzione di insetti utili in vivaio - ha spiegato l'agronomo - che permette il loro insediamento nelle piante, in modo da garantirne la presenza già in fase di trapianto in serra. La tecnica prevede la distribuzione di un entomo-alimento sulle piante, su cui successivamente viene rilasciato l'insetto utile. Dopo il lancio, l'insetto utile troverà le condizioni ottimali per alimentarsi e per riprodursi in tutto il gruppo di piante interessate. Si tratta di insetti Miridi, predatori di uova e neanidi di Tuta absoluta e Aleurodidi (B. tabaci e T. vaporaromiun)".

Macrolophus

Tra le produzioni a maggior valore rientra il pomodoro da mensa ma anche la melanzana. Vediamo come la tecnica del Centro SEIA è qui applicabile.

"Per le coltivazioni di pomodoro e melanzana in ambiente mediterraneo, centro e sud Italia, l'insetto utile utilizzato è il Nesidiocoris tenuis - ha rivelato Marcellino - In ambiente continentale, Nord Italia e nei Paesi dell'Europa centrale, si utilizza il Macrolophus caliginosus. Il ciclo vitale dei Miridi, da uovo ad adulto, è piuttosto breve: in estate si completa in 20 giorni. Si susseguono 5 stadi giovanili, tutti molto mobili e di predazione attiva. In funzione della temperatura, una femmina di Miride può deporre 100-250 uova. Un adulto di Miride può predare 40-50 Aleurodidi al giorno. I Miridi, predano inserendo il rostro all'interno della loro vittima e aspirandone il contenuto".

Alimento per Macrolophus

I vantaggi dell'introduzione degli insetti utili fin dal vivaio
"Effettuare l'introduzione di questi insetti in vivaio, rispetto ai tradizionali lanci in azienda - ha chiarito l'esperto - produce due vantaggi principali: l'attivazione anticipata dei predatori e una distribuzione efficace e omogena in quanto effettuata in condizioni micro-climatiche ottimali e su una superficie minore, rispetto a quella determinata dallo stesso numero di piante dopo il trapianto in serra. Al trapianto, infatti, le piante conterranno diversi individui di Miridi, in differenti stadi di sviluppo (uova, neanidi e ninfe di diversa età, adulti).

Adulto di Nesidiocoris

"Questa tecnica rientra nel percorso, da tempo intrapreso dal Centro Seia, di utilizzare sistemi di lotta ecocompatibili - ha concluso Filippo Marcellino - e viene applicata sia su piante destinate a coltivazione biologica sia su quelle destinate a coltivazione convenzionale, con enormi benefici per l'ambiente e per il consumatore finale, che può contare su prodotti più sani e genuini".

Per maggiori informazioni:
Dr. Filippo Marcellino
Centro SEIA
C.da Piombo s.n.c
Ragusa (RG) - Italy
+39 0932914070
info@centroseia.it
www.centroseia.it