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La testimonianza di Laurent De Smedt (BelOrta)

Prezzi soddisfacenti per tutti i calibri di pere, deludenti quelli delle mele

Il mercato delle mele e delle pere non si sta muovendo in parallelo quest'anno. A osservarlo è Laurent De Smedt, capo divisione delle pomacee per BelOrta. "Vedo il mercato delle pere in ulteriore ripresa nelle prossime settimane, mentre spero che a un certo punto il vento cambi sul mercato delle mele".

"Sono stati venduti adeguati volumi di pere. Siamo in anticipo rispetto al programma dell'anno scorso e anche i prezzi parlano da soli - dice Laurent - Nei giorni scorsi, i calibri buoni (70-75) sono stati venduti all'asta per 1 euro, la pezzatura 65 si vendeva a 0,95 euro e quella 60 a 0,85 euro, mentre per i calibri più piccoli (55) sono stati pagati 0,82 euro. Quindi possiamo dire che tutte le dimensioni ricevono quotazioni soddisfacenti".

L'ottimo mercato delle pere non è stato una completa sorpresa per il capo divisione delle pomacee. "In estate avevamo già visto che in Europa le scorte erano molto basse. L'Italia, in particolare, ha poche pere. Le vendite in Germania sono particolarmente forti. In altri anni, i tedeschi erano soliti acquistare soprattutto i cestini da 1 kg, ma quest'anno stanno ordinando anche molte pere nei calibri 65, 70 e 75, e questo è certamente un vantaggio"."Le pere Conference sono destinate a tutta l'Europa. Quest'anno anche l'Italia e la Francia stanno andando bene e la Cina, nonostante i prezzi più alti, continua a richiedere le nostre pere. Inoltre, le vendite della pera Fred, con sfumatura rossa, sono state molto soddisfacenti quest'anno. I volumi disponibili sono ancora limitati, ma vediamo che la domanda aumenta ogni anno. Inizialmente abbiamo venduto la pera Fred ai retailer belgi, ma abbiamo condotto anche le prime prove in Germania. Infine, le nostre pere Migo sono tutte smistate e vendute", dice Laurent.Le vendite di mele, invece, sono molto più difficili. "Avvengono principalmente a livello nazionale e le nostre esportazioni sono limitate. Abbiamo un volume di mele più alto dell'anno scorso e i prezzi sono deludenti. I frutti sono di ottima qualità, ma il mercato non mostra una ripresa. La Jonagold, però, al momento è un ottimo articolo da promuovere nei supermercati. La mela Kanzi, d'altra parte, sta tenendo duro; stiamo persino vedendo una carenza di volume nei calibri più grandi".

Per maggiori informazioni:
Laurent De Smedt, capo divisione pomacee
BelOrta
+32 (0)12 670260
Laurent.desmedt@belorta.be  
www.belorta.be

Data di pubblicazione: