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Le linee guide del progetto sono: biologico sostenibilità e distintivitá

Eden, la nuova pera club che si adatta ai vari ambienti italiani

Dalla volontà del breeder Ben Dor, del vivaio Cairo e Doutcher e della filiale italiana dell'azienda globale Greenyard Fresh nasce il club "Pera Eden". Il progetto è stato presentato ai produttori durante l'ultima edizione di Futurpera e, nei prossimi mesi, andranno a dimora oltre 20 ettari della Eden.

Nei prossimi anni, l'obiettivo è quello di sviluppare oltre 500 ettari di produzione di pera Eden, principalmente focalizzandosi su coltivazioni biologiche, con l'obiettivo di dare una risposta alle esigenze del consumatore e garantire la sostenibilità della produzione.

La varietà ha le seguenti caratteristiche: calibro: 60-80 mm; data di raccolta inizio agosto; brix: 18%, con frutti croccanti, molto succosi e aromatici. La conservabilità è ottima, superiore a 8 mesi. La pianta ha fabbisogno ore di freddo da 100 a 2000 ore, perciò si adatta a diverse situazioni. Molto tollerante al Colpo di fuoco batterico, ha dimostrato tolleranza anche a Psilla. La coltivazione si adatta da nord a sud d'italia.

Ben Dor, storico e innovativo breeder israeliano dichiara: "Il nostro obiettivo è quello di divulgare la varietà a livello globale. Ad oggi abbiamo impiantato oltre 80 ettari di pera Eden, che è già stata licenziata in 12 Paesi e, a breve, lo sarà in altri 6. Come azienda, deteniamo i diritti di privativa vegetale del progetto Eden".

Allo stand presso la fiera Futurpera: da sinistra Uzi Cairo, Omar Bandini (product manager OP GFG), Dante Lupato e Paride Lupato dell'area tecnica della OP GFG 

Cairo e Doutcher ha accolto con entusiasmo questa nuova sfida, come traspare dalle parole del fondatore Uzi Cairo. "Il settore agricolo deve, attraverso un processo di rinnovamento, superare le tante crisi che lo attanagliano. In particolare la nostra regione (la Puglia) sta subendo, con la Xylella, una forte riduzione degli uliveti. Pertanto i produttori, anche grazie al sostegno della regione, stanno pianificando un piano di riconversione. La pera Eden può rappresentare una risposta a questa necessità. Come impresa, saremo il licenziatario esclusivo del materiale vegetale. Pur avendo prodotto piante in previsione del lancio del progetto, non ci aspettavamo una risposta così positiva dal mondo produttivo".

Greenyard, azienda globale e marketer esclusivo del progetto in Italia, sta attraversando una fase di forte crescita e sviluppo, e grazie anche a Eden, intende fornire prodotti biologici, distintivi e ancor più sostenibili. Ilenio Bastoni, senior manager in Greenyard Fresh Italy, è convinto di ciò.

"Negli ultimi anni, il settore della pericoltura ha attraversato grandi difficoltà che stanno portando a una forte riduzione delle superfici, a causa della non sostenibilità della cultura stessa. L'Italia ha una posizione di leadership, sul mercato, che purtroppo negli ultimi anni ha arrancato. Riteniamo che questo progetto possa far recuperare terreno alla nostra pericoltura".

Ilenio Bastoni

Dal punto di vista produttivo, la varietà si adatta anche alle regioni meridionali. "Un primo obiettivo - aggiunge Bastoni - sarà quello di ampliare il bacino produttivo delle pere. In seconda battuta, la rusticità e la precocità della varietà la rendono idonea alla coltivazione anche in Biologico. Inoltre, l'elevata conservabilità ne permette l'estesa presenza sugli scaffali della grande distribuzione".

"Una delle caratteristiche più importanti che abbiamo potuto constatare direttamente è la costanza delle caratteristiche organolettiche che la varietà esprime; già dopo raccolta e dopo un breve passaggio nelle celle frigorifere per un breve affinamento, la varietà esprime caratteristiche distintive di croccantezza, succosità e aromaticità, che vengono mantenute per tutta la finestra commerciale".

"Riteniamo che presentare un prodotto qualitativamente costante sugli scaffali della grande distribuzione rappresenti un valore aggiunto, per il consumatore finale. Come Greenyard fresh Italy saremo il marketer esclusivo del progetto in Italia, per lo sviluppo produttivo del progetto ci affideremo alle competenze dei nostri frutticoltori partner", conclude Bastoni. 

Per maggiori informazioni
Green Farmers Group
Via San Gervasio 16 – 48012
Bagnacavallo (RA)
[email protected]