I volumi commercializzati in questi ultimi giorni in vista del Natale sono notevolmente aumentati per il peperone di Senise IGP, l'ortaggio della Basilicata noto per la sua particolare lavorazione.
Ne abbiamo parlato con Enrico Fanelli, presidente del Consorzio di Tutela. "Sul lato degli ordinativi, si registra una crescita del 40% rispetto ad alcune settimane fa. I nostri principali clienti sono i mercati generali, le botteghe e i ristoranti delle diverse regioni italiane. Al momento, le tipologie di prodotto preferite sono sia quello essiccato e fritto sia quello trasformato, come polvere di peperone e varie confetture. Anche i prezzi di vendita sembrano soddisfacenti: per il secco abbiamo quotazioni intorno ai 50 €/kg, mentre per il trasformato si arriva a 10 €/l'etto".
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"L'arrivo delle festività ha portato gli operatori a richiedere maggiori disponibilità, poiché trattasi di un alimento utilizzato non solo nel settore Horeca, ma anche come vero e proprio regalo, grazie ai packaging che impreziosiscono i prodotti. In realtà, a prescindere dall'attuale periodo, in quest'ultimo anno la domanda del Peperone di Senise IGP ha visto un'ascesa graduale in tutti i mesi dell'anno, con una frequenza delle spedizioni sempre più interessante e non più sporadica, come invece avveniva fino a qualche tempo fa".
"Per il Peperone di Senise Igp, il 2021 è stato l'anno della rinascita produttiva e commerciale. Abbiamo quintuplicato gli ettari certificati e triplicato le iscrizioni di nuove aziende agricole al consorzio, grazie anche ai sostegni economici regionali. Da sempre si è lavorato al fine di acquisire nuovi clienti e collocare il prodotto sui molteplici mercati, specie in seguito ai lockdown che, con le misure restrittive, azzerarono le vendite di questo ortaggio".
Per maggiori informazioni:
Consorzio di Tutela del Peperone Di Senise IGP
(+39) 392 6818939
[email protected]
peperonediseniseigp.it